Gallon trascina il Gela in rimonta. Derby al Palazzolo, il Portici è capolista

Gela a punteggio pieno

Rimontare non è mai stato così semplice. E’ appunto tutta una questione di tenacia il secondo atto della Serie D, se tre delle cinque formazioni a punteggio pieno lo sono dopo essere passate in svantaggio.
Ed è dunque questo il caso del Gela, che prende un bello spavento al “Proto” di Troina ed ha bisogno di un super Mattia Gallon per continuare a correre. Uguale il destino di un Portici sorprendente, che vince sul campo del Roccella dopo essere andato sotto così come il Palazzolo, che riapre lo “Scrofani Salustro” facendo due su due, ai danni di un Acireale bello a metà. In tema di derby non si sblocca il risultato di Igea Virtus-Sancataldese, mentre schizzano in avanti la Palmese, che una settima fa sconfisse a sorpresa proprio i verdeamaranto ospiti ed un’Ercolanese che di misura supera l’Isola Capo Rizzuto. Il primo successo della Gelbison, col minimo sforzo, arriva invece contro la Cittanovese, mentre non sblocca la casella dei punti il Messina, che nel surreale silenzio di “Franco Scoglio” chiuso al pubblico si arrende alla Nocerina, corsara al suo esordio in campionato con le reti di Cavallaro e Russo (QUI la cronaca).

Gallon

Mattia Gallon, al terzo gol in due partite con la maglia del Gela

E parlando di derby, lo spettacolo del tifo si oppone all’ondata di maltempo e diventa vero protagonista delle tre sfide tutte siciliane in programma. Partendo da Troina, fa poco chiasso il vantaggio rossoblù firmato da Souare al 10′: sull’onda mossa dal popolo gelese presente sugli spalti arriva presto il pari messo a segno da Mattia Gallon, su calcio di rigore. Nella ripresa l’ultimo arrivato Moi fa le prove generali per il sorpasso, ma l’arbitro annulla ed è al 55′ che ci pensa “il Cobra” a portare avanti l’undici di Pippetto Romano, che guarda già tutti dall’alto in basso.

 

Il tifo dell’Acireale colora così gli spalti dello “Scrofani Salustro”

Un altro derby va poi in scena a Palazzolo, tra gli iblei e l’Acireale di mister Gaetano Catalano che si presenta sostenuto da un’inedito esodo di tifosi granata. L’effetto sonoro non premia però gli etnei, che dopo la fortunosa vittoria all’esordio passano in vantaggio ancora con Dario Barraco, che apre lo score con un colpo da maestro su calcio di punizione. Nella ripresa salgono infatti in cattedra i gialloverdi, che pareggiano con Caradolfo e a due minuti dalla fine trovano con Claudio Fichera il punto del 2-1 e restano punteggio pieno.

Finisce 0-0 l’altra sfida isolana tra Igea Virtus e Sancataldese, in un braccio di ferro senza gol che delude più i padroni di casa, vicinissimi al vantaggio poco prima dell’intervallo con una rovesciata di Giovanni Biondo. A metà del secondo tempo i nisseni restano anche in dieci per l’espulsione di Giarrusso, ma mister Marcenò fa ordine ed i suoi escono indenni dal “D’Alcontres”, incassando il primo punto del loro torneo.

Portici

Il Portici prosegue un inizio da sogno: è punteggio pieno dopo la rimonta sul Roccella

Spicca allora la vittoria del Portici, che attira ancora su di sé i riflettori dopo il successo all’esordio sul Messina. A Roccella Jonica è un’autentica impresa quella compiuta dall’undici di Esposito, che si impone 2-3 dopo essere passato per due volte in svantaggio. Ad aprire il fuoco è dunque Manfrellotti per i padroni di casa, col pronto pari ad opera di Maggio dopo appena 5′. Yeboah mette comunque a segno il 2-1 , prima della rimonta maturata dai campani che sprecano un rigore, rimangono in 10 uomini, pareggiano con Della Corte ed in pieno recupero esultano dal dischetto, con Chierillo che si fa perdonare per l’errore precedente e porta in paradiso i compagni.

Intanto, sorprende ancora la Palmese, che dopo il blitz di San Cataldo all’esordio vince anche contro l’Ebolitana. 3-1 il finale di un match subito in discesa per i neroverdi, tutto nel primo tempo quanto alle marcature e lasciato scorrere nella ripresa. In Campania pesa infine il fattore campo e se la Gelbison si riscatta con Manzillo, giustiziere della Cittanovese ed autore di un eurogol all’esordio, sale a sei punti l’Ercolanese, vittoriosa con gol di El Ouazni sull’Isola Capo Rizzuto.

Morgia

Il tecnico della Nocerina, Massimo Morgia: dopo la vittoria sul Messina c’è subito l’Igea Virtus

Fuori dal campo si attende invece la sentenza definitiva sul caso Vibonese: il 15 settembre il CONI si pronuncerà una volta per tutte sulla riammissione dei calabresi in C, in attesa di capire quali saranno gli effetti sul girone I in cui ha osservato un turno di riposo il Paceco, dopo la Nocerina alla prima giornata. E sul campo dei rossoneri di mister Morgia è già tempo di amarcord, se è i l’Igea Virtus la prossima squadra per cui si aprono per porte del “San Francesco”. Il Messina sfida invece la Cittanovese: per la biancoscudata, dopo due bruschi stop, non sono ammessi altri errori.

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Cronista sportivo da sempre, in MessinaSportiva da ancor prima.
Cresciuto sui campi di calcio, si dedica anche all'approfondimento ed alla pallacanestro