Barcellona, la soddisfazione di Ducarello: “Dedico la vittoria al presidente ed alla squadra. Come una vera famiglia insieme ci tireremo fuori dalle difficoltà” (2 VIDEO)

Il tecnico della Sigma Barcellona Ugo Ducarello
Il tecnico della Sigma Barcellona Ugo Ducarello

Il tecnico della Sigma Barcellona Ugo Ducarello

Al termine di quaranta minuti combattuti ed equilibrati Ugo Ducarello può festeggiare la sua seconda vittoria da capo allenatore della Sigma Barcellona. Tutto l’ambiente giallorosso si augura che quello contro Casale possa essere il successo della svolta che imprima un cambio di rotta dopo alcune inattese sconfitte verso un girone di ritorno che può restituire al campionato di Lega Adecco Gold una delle più serie candidate al successo finale. In sala stampa il tecnico di Erice esordisce con due particolari dediche: “La vittoria va al nostro appassionatissimo presidente che ci sta sempre vicino e ci incita con belle parole e che non merita questa situazione. In secondo luogo la dedico alla squadra dopo una settimana molto difficile e tesa. In campo c’è stata grande intensità, abbiamo lavorato duramente. Mi aspettavo questa tensione per tutti i quaranta minuti in considerazione dell’importanza della posta in palio. Abbiamo commesso gravi errori nel primo tempo testimoniati dalle cifre come le undici palle perse in attacco, ma l’applicazione difensiva è stata ineccepibile. Ho chiesto alla squadra la stessa cosa detta a Napoli, cioè che nessuno faccia un passo indietro e lavoglia di vincere dei miei ragazzi ha trionfato. Mi auguro che da oggi parta un nuovo corso figlio del lavoro duro e quotidiano in palestra. A fine gara ho utilizzato queste parole con ciascuno di noi, io in primis, lo staff tecnico e la società crede nel valore dei giocatori. Così già da martedìci dev’essere lo stesso spirito della settimana passata, lavorando duro ed intensamente ottenendo più punti possibili nella seconda fase di stagione”.

1551647_10202794158725651_1921157526_nIl momento più difficile per Barcellona è stato nel terzo quarto quando è andata sotto di sette punti, la squadra ha avuto il merito di rialzarsi prontamente e giocarsi il tutto per tutto nell’ultimo quarto con un quintetto molto fisico che ha messo in difficoltà Casale. Questo il pensiero dell’head coach della Sigma. “L’intento era quello di difendere duro per creare veloci transizioni in campo aperto, alcuni errori banali di superficialità come passaggi sbagliati o tiri forzati ci hanno frenato consentendo a Casale di rimanere attaccata al match. Quando loro sono andati avanti di sette non ci siamo disuniti, la voglia di vincere della squadra ha prevalso sul break negativo. Il quintetto utilizzato era da un po’ di tempo nella testa dello staff, volevamo alzare il quintetto con Young da guardia e Ganeto da tre. Filloy aveva problemi fisici, Natali ha risposto presente così come Toppo, Fantoni e Maresca risultato decisivo con una palla recuperata nell’ultimo quarto. Abbiamo giocato passandoci molto la palla pur sbagliando dei tiri aperti. Dobbiamo toglierci di dosso la “scimmia” che puoi avere quando entri in questo tunnel negativo. Quella odierna era una partita che temevo per tante ragioni, abbiamo avuto dentro ciascuno di noi la forza, lo spirito giusto e l’orgoglio per vincere questa partita. I meriti vanno divisi tra tutti”.
L’imperativo del tecnico è che adesso la squadra non dovrà cullarsi ma rimanere concentrata in vista dei prossimi impegni e disputare altre prestazioni di spessore: “Non si tratta di paura di vincere, io dopo la prestazione di Napoli non mi sarei mai aspettato una prova come quella con Veroli e l’ho detto ai ragazzi. Dipende tutto da noi e saper tirare fuori le giuste qualità al momento giusto. Oggi mi sono presentato in panchina senza giacca perché volevo contribuire insieme ai miei ragazzi allo sforzo per vincere la partita. Ho avuto pure qualche vertigine ma va bene così perché io non faccio il capo allenatore, faccio parte della squadra come responsabile tecnico insieme ai miei collaboratori col fine di ottenere uno step by step nei confronti della squadra. Questa è la cosa principale per tirarsi fuori da questa situazione, serve l’apporto di tutti e non le individualità”.
La sfida con Casale ha inaugurato il girone di ritorno a distanza di tre mesi dal primo successo stagionale ottenuto in Piemonte. La vittoria può rappresentare l’inizio di un nuovo percorso per Barcellona?
“Oggi mi interessava vincere, Casale è un’ottima squadra ben allenata che merita tutte le mie considerazioni. Siamo 2-0 negli scontri diretti con Casale ma il percorso è ancora molto lungo e faticoso. Godiamoci la vittoria, lunedì è giorno libero per i ragazzi, non per me e per i miei collaboratori e da martedì si ricomincia a lavorare pensando principalmente a noi stessi. Tutti i ragazzi sono molto esperti e disponibili, grandi uomini e professionisti esemplari. Dietro i giocatori però ci sono delle persone che vivono di sentimenti”.
A questo punto Ducarello ritorna sulla riunione con la squadra tenutasi ad inizio settimana e successiva alla sconfitta di Veroli, chiedendo alla stampa di restare unita in questo particolare momento dopo aver letto alcuni articoli che lo hanno fatto particolarmente arrabbiare.
“Eravamo presenti solo io, lo staff, la dirigenza e la squadra, ai ragazzi ho esternato il mio malumore per la prestazione con Veroli. Per me questo gruppo è una vera famiglia e ci metto tanto lavoro, serve buon senso in particolari situazioni. La nostra situazione degli infortunati (riferimento a Pinton, ndc) è stata subito pubblicizzata quando Casale ha avuto problemi analoghi con Dillard e Bruttini ma non si è saputo nulla dai giornalisti di Casale. Non ce l’ho con nessuno, vorrei semplicemente che come noi lavoriamo come gruppo anche fuori dal campo si faccia la stessa cosa. Sono sempre a disposizione di tutti, vogliamo tutti semplicemente il bene della squadra”.

Nicola Natali è ritornata a disposizione della squadra dopo l'infortunio

Nicola Natali è ritornata a disposizione della squadra dopo l’infortunio

Tra i giocatori di Barcellona l’analisi particolarmente attesa è quella di Nicola Natali, ritornato a calcare il parquet del PalAlberti dopo oltre un mese d’assenza: “Sono soddisfatto per i cori d’incoraggiamento che i tifosi mi hanno tributato. Non nascondo che per me è stato un periodo difficile, il mio obiettivo era quello di rimettermi in forma con l’aiuto del preparatore e della squadra. In campo ho messo tutto il cuore e la grinta che da sempre sono le mie caratteristiche peculiari. Fa effetto ritornare a giocare dopo il periodo passato in ospedale, seguivo la squadra tramite ipad ed essere incappati in questa crisi di risultati non fa piacere. In settimana si è aggiunto l’infortunio di Pinton, la partita era difficile in considerazione anche delle tensioni provenienti dall’esterno a seguito delle sconfitte. Spero di migliorare dalla prossima gara anche le voci statistiche, comunque oggi serviva intensità e fame di vittoria e le ho messe al servizio della squadra. Lo stesso Ganeto (autore di 5 punti,ndc) che è appena arrivato ha dimostrato di avere lo spirito giusto. Non dobbiamo commettere l’errore del post Napoli di rilassarci ma continuare ad avere la fame giusta”.

Infine spazio a Casale Monferrato con Giulio Griccioli che registra la seconda sconfitta della sua squadra nelle ultime sette partite di campionato: “Abbiamo messo l’anima in campo accarezzando il sogno di un successo esterno. La gara stava andando come volevamo noi, abbiamo avuto poca pazienza nel terzo quarto sul più sette prima che Collins spaccasse la partita con quei tre canestri di fila che hanno cambiato l’inerzia del match. Non abbiamo mai mollato anche alla fine sul meno dieci con due buone difese prima di regalare quella palla a Maresca che si è involato in contropiede. Pur avendo inanellato un periodo positivo con cinque vittorie il nostro obiettivo non cambia e rimane la salvezza, dobbiamo metterci due squadre sotto di noi, questo è l’importante. Lodo l’atteggiamento dei ragazzi, ho poco da rimproverargli. Non abbiamo segnato per cinque minuti nell’ultimo quarto ma non è stata la chiave di volta della sconfitta. In settimana non ci siamo potuti allenare al meglio ma nonostante questo non abbiamo mai mollato sul campo di una delle corazzate del campionato nonostante qualche difficoltà di classifica. Siamo giovani e un po’ inesperti ma siamo sulla strada giusta”.

Giulio Griccioli (Novipiù Casale Monferrato) in conferenza stampa

Giulio Griccioli (Novipiù Casale Monferrato) in conferenza stampa

Questo il video della conferenza stampa di Nicola Natali e dell’allenatore della Sigma Barcellona Ugo Ducarello:

Questo il video della conferenza stampa dell’allenatore della Novipiù Casale Monferrato Giuilio Griccioli:

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