Aliperta: “Sono l’uomo più felice del mondo”. Addessi: “La C è solo il primo passo”

Acr Messina in CAliperta in versione "sarracino" (foto Paolo Furrer)

Tra i più carichi dopo aver centrato l’agognato traguardo, il centrocampista Domenico Aliperta è stato tra gli uomini simbolo di questa promozione dell’Acr Messina: “Sono l’uomo più felice del mondo, non desideravo altro da quando sono arrivato qua e ho sempre pensato quello che avremmo potuto fare. Abbiamo sofferto, nessuno ci ha regalato nulla, siamo orgogliosissimi di far parte di questa squadra e di questa città. Cosa ha di diverso vincere con questa maglia? Abbiamo avvertito sin da subito che è una piazza che aveva sofferto e voleva tornare nel calcio che conta, non vedevamo l’ora di regalare ai tifosi questa gioia e vogliamo festeggiare con loro. Lo meritavamo tutti, abbiamo sofferto tanto sin dal primo giorno. Il mio gol su punizione contro l’Fc? Come scontro diretto è valso tanto, ma tutte le partite hanno avuto un valore magico per arrivare all’obiettivo finale”.

Simone Addessi

Simone Addessi festeggia nonostante le stampelle (foto Paolo Furrer)

La sfortuna ha impedito a Simone Addessi di partecipare al rush finale, ma le sue reti hanno fruttato tanti punti importanti alla squadra prima di quell’infortunio choc: “Sono contento di aver dato un contributo importante a questa vittoria del campionato, purtroppo l’infortunio fa parte del gioco e mi è dispiaciuto non poter giocare le ultime partite, però i ragazzi sono stati fantastici. Lo abbiamo dominato ed è giusto che lo abbiamo vinto noi questo campionato. Questi compagni sono speciali, mi sono stati vicini sin dal primo momento dopo l’incidente. I tifosi hanno potuto vedere un po’ come gioco, dispiace perché avrei voluto esserci fino alla fine, ma l’importante è aver ottenuto la promozione. I nostri sostenitori sono speciali, meritano categorie importanti. Adesso abbiamo fatto il primo passo raggiungendo la Serie C, speriamo in futuro anche in qualcosa di più”.

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