Milazzo, Venuto: “Paghiamo le disattenzioni. Bisogna migliorare per salvarsi”

MilazzoI calciatori del Milazzo salutano il pubblico (foto Giuseppe Zanghì)

Ancora nessun punto. Mastica amaro Antonio Venuto, perché il suo Milazzo esce sconfitto anche dal derby con la Jonica del “Bucalo” di Santa Teresa. Una sconfitta pesante per i mamertini autori di una prova dai due volti e costretti a tornare a casa a mani vuote per via della zampata di D’Onofrio. Nonostante un primo tempo positivo per gli ospiti, sono stati però i padroni di casa a sbloccarla al 49’ con Valente prima del pareggio del Milazzo firmato da Jantus. All’89’, quando il pari sembrava ormai scritto, D’Onofrio ha firmato l’ennesima beffa per un Milazzo che secondo il proprio tecnico meritava di tornare a casa con un pari, soprattutto alla luce di quanto prodotto nei primi 45′.

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Matinella e Lo Monaco scherzano con un bambino (foto Giuseppe Zanghì)

“Il primo tempo è stato ben condotto da noi – ha dichiarato Venuto alla “Gazzetta Jonica” -. Credo che meritassimo il vantaggio anche se abbiamo sprecato qualche occasione di troppo. Nella ripresa c’è stato il ritorno della Jonica, che è andata in gol. Siamo stati bravi a non disunirci e riagguantare la gara anche se abbiamo corso qualche pericolo concedendo qualche ripartenza e rischiando il 2-0. Poi l’abbiamo persa inopinatamente, gettando alle ortiche una partita dalla quale se avessimo guadagnato un punto non ci sarebbe stato nulla da dire. Il pari per noi sarebbe stato un toccasana. Avevamo di fronte una squadra di categoria, ci dispiace per i nostri tifosi che sono venuti qui a incitarci”. 

Milazzo ancora volta vittima delle proprie disattenzioni. Venuto invoca maggiore concentrazione: “Ci capita troppo spesso, con il Modica abbiamo preso un gol stranissimo da rimessa laterale. Questa volta al 90’ la palla ha ballonzolato in area e dopo qualche rinvio sbagliato abbiamo subito la rete che ha deciso la partita. Purtroppo continuiamo a pagare delle gravi disattenzioni: ci resta la soddisfazione di aver offerto l’ennesima buona prestazione, esattamente com’è successo sia a Santa Croce Camerina che con il Modica. In questo momento gira così e sappiamo che dobbiamo migliorare per raggiungere la salvezza”. 

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Uno zainetto con il logo del Milazzo (foto Giuseppe Zanghì)

Il tecnico mamertino infine si concentra sullo sfruttamento delle palle inattive, al momento croce e delizia della sua squadra: “Lavoriamo sulle palle inattive in fase offensiva che in fase difensiva, qualche volta ci è pure capitato di prendere gol così. Abbiamo gli uomini giusti per poter sfruttare queste situazioni a favore anche se continuiamo a subire troppo. Bisogna lavorare perché è un peccato vanificare certe prestazioni. Eccezion fatta per qualche minuto subito dopo l’1-0, non siamo stati inferiori alla Jonica”. Il doppio confronto interno con Palazzolo e Siracusa sarà ora determinante per migliorare l’attuale terzultimo posto e una graduatoria preoccupante.

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