Messina, da sfatare il tabù “San Filippo”. Nessuna vittoria nelle ultime sei gare (2 VIDEO)

ll pubblico del San Filippo

ll pubblico del San Filippo

Sei gare casalinghe senza vincere. Statistiche alla mano a frenare sin qui il Messina è stato soprattutto il deficitario rendimento al “San Filippo”. Gli otto punti collezionati in otto gare consegnano il poco invidiabile terz’ultimo posto nella speciale graduatoria delle sfide disputate davanti al proprio pubblico. In termini di gol realizzati tra le mura amiche (7) soltanto Ischia, Melfi e Arzanese hanno fatto peggio dei peloritani. Un ruolino non da Messina che tradizionalmente ha sempre puntato forte sul fattore campo.

Dopo l’1-0 ai danni dell’Arzanese targato Corona alla terza giornata (era il 15 settembre) i giallorossi non sono più riusciti ad imporsi. Da lì il rocambolesco 2-2 con l‘Aprilia (beffa targata Montella al 94′), il tremendo 0-3 contro il Foggia, l’1-1 con il Poggibonsi con nuova rimonta subita, lo 0-0 con il Cosenza, il 2-2 contro il Melfi, quando il Messina venne penalizzato oltremodo dall’arbitro Marinelli, e il pesantissimo 1-4 ad opera della Vigor Lamezia, costato la panchina a Gaetano Catalano. Talvolta imprecisione e sfortuna, in altre occasioni prestazioni decisamente sottotono, alla base degli appena quattro punti messi insieme, originati da pareggi, cinque in totale comprendendo lo 0-0 del debutto con l’Ischia.

La delusione dopo il pari con l'Aprilia

La delusione dopo il pari con l’Aprilia

Per ritrovare una simile serie no tra i professionisti occorre risalire al 2006-07 e all’ultimo torneo disputato in serie A. Dopo il 2-1 sul Chievo, ottenuto in extremis grazie al guizzo di Floccari, il Messina rimediò quattro pareggi e tre ko, a cavallo della fine del girone d’andata e l’inizio del ritorno, dai confronti con Cagliari (2-2), Lazio (1-4), Sampdoria (0-2), Parma (1-1), Roma (1-1), Ascoli (1-2) e Catania (1-1), tra le gestioni Giordano e Cavasin. Raggiunta quota sette partite senza vincere la squadra si sbloccò con l’1-0 contro il Siena, frutto del gol di Alvarez in pieno recupero, pur non riuscendo ad evitare una retrocessione anticipata.

L’attualità parla di un Messina che punta a risalire la china nel torneo di Seconda Divisione. Archiviato con soddisfazione il successo di Sorrento l’imperativo per Ignoffo e compagni è adesso tornare al successo interno, nonostante l’avversario di turno, il Teramo, che divide la vetta con il Cosenza, non sia dei più agevoli. Il Messina giunge però all’ultimo appuntamento casalingo dell’anno con il morale alto e l’organico praticamente al completo. Dopo il pesante 3-1 dello stadio “Italia” Grassadonia sogna adesso un debutto con i fiocchi anche al “San Filippo”. La sua prima affermazione sotto gli occhi dei tifosi giallorossi porrebbe fine al lungo digiuno.

Questa l’intervista video al tecnico del Messina Gianluca Grassadonia:

Questa l’intervista video al direttore sportivo del Messina Fabrizio Ferrigno:

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