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Il Paternò ribalta il Sant’Agata (2-1). Cicirello a segno in avvio ma non basta

Domenica delle Palme amara per il Città di Sant’Agata che sul neutro di Biancavilla conosce la sua nona sconfitta stagionale ad opera del Paternò. La squadra di Vanzetto, dopo aver trovato il vantaggio con capitan Cicirello, non è riuscita ad assestare il colpo del ko e dopo il pari etneo firmato da Ankovic, sul finire di gara l’ex Dama ha trovato la rete che ha regalato ai suoi una vittoria che potrebbe rivelarsi fondamentale in ottica salvezza.

Paternò
L’uscita del portiere del Paternò

Parte bene il Sant’Agata che dopo appena 2’ ci prova con una violenta conclusione di Squillace che obbliga Mittica a rifugiarsi in angolo. La replica locale non tarda ad arrivare ma Curtosi è attento e respinge la conclusione di Aquino. Due minuti dopo bella giocata di Squillace e palle per la testa di Barbara che tutto solo sul secondo palo non trova l’impatto vincente. In casa biancoazzurra però il rammarico dura pochissimo perché al 12’ Cicirello ben appostato in area con un forte tiro trova la rete del vantaggio. Il Paternò non si disunisce e dopo aver rischiato su una bella azione di Bonfiglio al 17’ perviene al pari con Ankovic. Il gol da vigoria ai locali che spingono forte ed al 23’ il diagonale di Piciollo finisce fuori di poco. Al 28’ Aquino impegna Curtosi che devia in angolo, mentre al 30’ al termine di un’azione arrembante dei rossoblù la difesa riesce a sventare una situazione ingarbugliata creata da Aquino. Sul finire di frazione ancora Aquino, tra i migliori dei suoi, libera Saverino che però calcia debolmente e Curtosi para senza difficoltà.

Sant'Agata
Le formazioni di Sant’Agata e Paternò

Nella ripresa è ancora il Paternò a partire forte con un gran tiro di Piciollo che fa la barba al palo. La reazione santagatese è affidata a Cicirello ma il suo colpo di testa da buona posizione finisce alto di pochissimo. Con il passare dei minuti il Sant’Agata guadagna campo e dopo un tiro di Calafiore dal limite che obbliga Mittica a deviare in angolo al 68’ Bonfiglio mette un bel pallone per Barbara che però non riesce nella deviazione vincente. Al 75’ ci prova il neo entrato Romano ma Mittica risponde presente. Si arriva così al convulso finale. Corre l’85’ quando su un calcio di punizione Asero di testa centra la traversa, la respinta viene arpionata da Dama che in forbice trafigge Curtosi. Nei restanti minuti la squadra di Vanzetto si tuffa a capofitto in avanti ma non riesce a creare pericoli, anzi al 95’ rischia nuovamente la capitolazione, con il tiro di Traorè che viene respinto dal palo.

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