Giampà: “Toccato il fondo, ora dobbiamo cambiare registro. Caruso ha qualità”

Domenico GiampàIl tecnico del Sant'Agata Domenico Giampà

Dopo avere subito quattro sconfitte consecutive, raccogliendo appena tre punti in sette gare, il Sant’Agata è chiamato a cambiare passo. Lo ha evidenziato il nuovo tecnico Mimmo Giampà in sala stampa: “I ragazzi devono togliersi tutte le negatività che ci sono intorno, per via della classifica. Ho visto in loro un grosso spirito di rivincita dopo la partita con il Dattilo, in cui si è toccato il fondo. Dobbiamo essere pronti a tutto, cambiare subito rotta e macinare punti per risalire la classifica”.

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I portieri Bruno e Ferrara

L’ex tecnico del Roccella, da due settimane in panchina, ha fatto da scudo al gruppo: “Quando una squadra perde il responsabile è sempre l’allenatore. I ragazzi hanno compreso la situazione e sostenuto una settimana importante, quindi mi aspetto sicuramente una risposta sotto l’aspetto caratteriale. Me l’hanno data già in allenamento, adesso la dobbiamo riportare in campo”.

in attesa di ulteriori puntelli dal mercato, serve l’iniezione di fiducia dei risultati: “Ho chiesto ai ragazzi di dare il massimo. Loro erano i primi ad essere giù. Sono una buona squadra, anche tecnicamente molto valida per la categoria, però questo non basta. Sappiamo dove intervenire, ma adesso dobbiamo parlare il meno possibile, rimboccarci le maniche e cambiare registro. Il Troina dopo una sconfitta in casa ha voglia di rivalsa. Siamo due squadre che hanno bisogno di punti, dobbiamo pensare poco all’avversario e più a noi stessi e alla consapevolezza delle nostre forze”.

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Miruku in progressione sulla fascia

Tra i convocati torna Brugaletta. Indisponibili per infortunio Franchina, Cicirello e Aveni, mentre hanno lasciato il gruppo il centrocampista over Fabio Meduri e l’attaccante under Simone Giuffrida, che si è accasato al Paternò. Giampà non si fascia la testa: “Poche volte in una stagione capita di avere la formazione tipo. Quando c’è competizione non è un problema. Giustamente li devo anche conoscere. Cicirello ha iniziato a correre venerdì: è un giocatore importante, ma preferiamo non rischiarlo per una partita per poi perderlo per un mese”.

Dopo Gallo e La Gamba, in settimana un’altra vecchia conoscenza di Giampà ha raggiunto la Sicilia: “È arrivato Caruso, che ha caratteristiche differenti dagli altri attaccanti in rosa. Può essere molto utile alla causa Sant’Agata, conosco le sue qualità tecniche. L’ho avuto solo un mese in ritiro, ma era stato mio compagno di squadra a Catanzaro. Era giovanissimo all’epoca e aveva fatto benissimo a Rende, segnando sette gol”.

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Cicirello salta per infortunio la trasferta di Troina

In settimana ha parlato proprio il grande assente, Giorgio Cicirello, uno dei fedelissimi della compagine santagatese, capocannoniere di squadra con ben sette centri: “È il mio quinto anno qui. Ci serve tempo per seguire i dettami tecnici del nuovo mister, ma sono sicuro che ci rialzeremo. I tifosi ci hanno chiesto di sudare la maglia ed è legittima questa loro pretesa. Li capisco perché sono i primi che soffrono per la mancanza dei risultati. Noi abbiamo molte colpe, perché sono mancate voglia e cattiveria. In campo scendiamo noi, per cui non si devono accampare scuse. Crediamo tutti nel raggiungimento dell’obiettivo, senza discussioni”.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza