Nella sesta giornata della serie C Nazionale si mette in evidenza la Costa d’Orlando, autrice di una bella impresa sul campo del Cosenza. La Vis Reggio con un terzo parziale incredibile schianta le velleità della FP Sport. Milazzo cede in casa al Cefalù, mentre il Green Basket espugna il PalaPadua di Ragusa e avanza in classifica.
Antonio Fazio
Dopo le vittorie esterne del Siracusa a San Filippo del Mela e del Patti a Crotone, si sono giocate oggi le rimanenti gare valide per la sesta giornata del campionato di serie C Nazionale. Spicca la vittoria esterna della Costa d’Orlando, capace di andare a vincere sull’imbattuto campo del Città di Cosenza. I paladini si sono imposti con il punteggio di 84-89 dopo un supplementare. Gara gagliarda quella giocata dal team allenato da coach Condello. Cosenza arte forte e si aggiudica il primo parziale per 20-14, allunga nel secondo periodo chiudendo il primo tempo sul 46-33 dopo aver toccato un vantaggio di 17 punti. Nel secondo tempo la gara cambia, i paladini risalgono lentamente ma inesorabilmente e si portano sul +1(58-59) ma chiudono sotto di 4 alla penultima sirena. Nel quarto finale Antinori e soci completano la rimonta e costringono i silani all’over time che si aggiudicano con un parziale di 6-11. In sei, fra i siciliani, vanno in doppia cifra, ottima la prova di Fazio con 23 punti e 29 di valutazione.
La panchina della Vis Reggio Calabria
Vince e si conferma da sola in vetta al Girone I la Vis Reggio Calabria, di Checco D’Arrigo. I bianco amaranto si aggiudicano il derby con la FP Sport Messina sbancando il PalaRitiro per 63-80. I messinesi giocano un gran primo tempo, rimontando nel secondo parziale uno svantaggio di 7 punti (11-18) e toccando un massimo vantaggio di 6 lunghezze (28-22). All’intervallo lungo si va sul 31-30. Nel terzo periodo la svolta del derby, i reggini piazzano un break devastante di 17-0 che piega definitivamente le velleità della formazione messinese, incapace di reagire. Al 30’ il tabellone recita 44-60 per Carnazza e compagni. Nell’ultimo quarto la Vis amministra il vantaggio, toccando anche il +23 (55-78). Cinque giocatori reggini vanno in doppia cifra (Viglianisi ne mette 17). Ai peloritani non bastano i 23 punti del solito Cavalieri ed i 21 di Campi.
Il play del Milazzo John David Rath
Battuta d’arresto interna per il Milazzo, superato a domicilio per 64-84 dal Cefalù che ottiene così il quinto successo su sei gare fin qui disputate e consolida il secondo posto in classifica. I mamertini partono bene, ma poi cedono sotto i colpi della Zannella che trova in Mollura (17 punti) un grande protagonista della gara (18-28 al 10’). Secondo quarto più equilibrato con gli ospiti che vanno al riposo lungo sul +8 (34-42). Nel terzo parziale la musica non cambia, anzi gli ospiti allungano, nonostante le giocate di Rahman (19), Li Vecchi (18) e Rath, (18) chiudono sul +11 alla penultima sirena. Nel quarto finale la squadra di Fiasconaro non riesce a riportarsi sotto ed i cefaludesi, trascinati da Hudson (19 punti) aumentano il distacco andando a vincere con 20 punti di vantaggio.
Peppone Lombardo (Green Basket Palermo)
Terzo successo consecutivo per il Green Basket, questa volta i palermitani vanno a vincere a Ragusa, sul campo della Nova Virtus per 65-75. Vittoria costruita nel primo tempo per Lombardo e soci, bravi a chiudere il primo parziale sul 19-27, mentre al riposo lungo i punti di distacco diventavano 17 (29-46). Nel terzo parziale, i ragusani, che devono fare a meno del loro miglior tiratore Andrea Sorrentino, riescono a ridurre il distacco di 4 lunghezze (46-59 al 30’). Ma nell’ultimo quarto il Green può gestire il vantaggio, nonostante la squadra di coach Di Gregorio riesca a portarsi per ben due occasioni sul -5 (50-65 e 65-70). Ottima prova di Tagliabue (19 punti e 11 rimbalzi), Lombardo (18 punti e 10 rimbalzi) e Gullo (10 punti, 6 assist e 5 rimbalzi). Fra i ragusani bene Canzonieri (16 punti e 6 rimbalzi) e Iabichella (10 punti, 5 rimbalsi e 3 assist). Con questa vittoria il Green Basket raggiunge a quota 8 il Cosenza, mentre il Ragusa rimane a zero punti in coda alla classifica insieme al Cocuzza San Filippo del Mela.
Autori
