Ssd Milazzo, Presti: “Contro il Mascalucia pronti ad una battaglia”

Ssd MilazzoI calciatori dell'Ssd Milazzo

È un Ssd Milazzo ancora alla ricerca della propria identità quello che all’esordio in campionato non è andato oltre lo 0-0 in casa della matricola Acicatena. Al “Polivalente” il Milazzo ha cercato di fare la partita, mostrando un buon possesso palla che però si è rivelato sterile al cospetto del muro eretto dai padroni che, dal canto loro, hanno creato qualche pericolo in contropiede e con alcune conclusioni dalla distanza. I mamertini hanno cercato di sfruttare i calci piazzati e proprio da una di queste situazioni è arrivata la chance per Caldore, che ha mancato l’appuntamento con gol per un soffio.

Un momento della gara tra Acicatena e Milazzo

Da qui un pareggio giusto che, tutto sommato, non lascia l’amaro in bocca a Fabio Presti, anche se in casa rossoblù c’è la consapevolezza di dover ancora lavorare per migliorare molti aspetti: “Credo che siamo stati poco squadra in alcuni momenti della partita, ma è normale. Non c’è ancora la giusta amalgama tra i reparti, stiamo lavorando sulla nostra identità. Questa squadra ha cambiato molto rispetto alla passata stagione, ma soprattutto qui ci sono molti giocatori giovani. Eccezion fatta per Filistad e Tricamo, che sono gli elementi con maggior esperienza, l’età media della rosa è bassa. Questi sono tutti fattori che si verranno a creare con il tempo, siamo ad inizio stagione e abbiamo ancora le gambe un po’ imballate per la preparazione. Il mister e il suo staff ci hanno fatto lavorare tanto e i frutti si vedranno. Credo che questo punto non sia da buttare, certe partite diventa anche importante non perderle”.

Ssd Milazzo

L’Ssd Milazzo in allenamento

All’orizzonte c’è già il match con il Mascalucia San Pio X, che segnerà l’esordio casalingo in campionato: “Mi aspetto una gara simile a quella di domenica, davanti avremo una squadra tosta che vorrà rifarsi dopo la sconfitta interna. Ci sarà da sudare e da lottare su ogni pallone, ma vogliamo raggiungere il primo successo stagionale. È l’esordio casalingo per noi e vogliamo dare il massimo. La gara di Acicatena può essere l’esempio per capire dove dobbiamo migliorare e cosa non dobbiamo sbagliare, avremo davanti una squadra che coprirà bene il campo per poi cercare di sfruttare gli spazi che concederemo”.

Dopo appena 90 minuti il campo ha già dato segnali inequivocabili. Le nette affermazioni di Palazzolo, Sant’Agata, Giarre e il colpo del Paternò a Mascalucia potrebbero essere il preludio di un campionato a due velocità, con le big intenzionate a fare un campionato a parte: “Questo campionato molti di noi lo conoscono bene – ha sottolineato Presti –. Le due o tre squadre che sono composte da giocatori importanti e che ambiscono a vincere ci sono sempre state e anche quest’anno sarà così. Tutte sono partite davvero forte, credo che però sia ancora presto per parlare di campionato già delineato. Noi stiamo crescendo, siamo una buona squadra, ce la possiamo giocare ad armi pari con tutti e lo dimostreremo”.

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