Serie D Regionale – La Zuiki Spadafora vanifica gli sforzi della Costa d’Orlando

Un tiro libero a favore della Costa d'Orlando

Ci prova con tutte le sue forze, ma alla fine la Costa d’Orlando deve arrendersi e concedere i due punti alla capolista Il Nuovo Avvenire Spadafora.

All’indomani del sentito derby di Adecco Gold tra Upea e Sigma, Capo d’Orlando ospita un’altra partita di cartello sebbene di un torneo minore a base regionale. Sul parquet del “PalaValenti” si affrontavano nell’anticipo del dodicesimo turno del Sottogirone B della Serie D (le altre due gare si disputeranno una l’8 e l’altra il 12 febbraio) gli ambiziosi paladini del presidente Mauro Giuffrè al quintetto di coach Gigi Maganza.

Un tiro libero a favore della Costa d'Orlando

Un tiro libero a favore della Costa d’Orlando

La Zuiki si conferma assoluta regina del girone che comprende le compagini del messinese e del palermitano, corazzata imbattuta ed imbattibile. Infliggere la prima sconfitta stagionale alla squadra di Spadafora era l’obiettivo dei ragazzi di coach Peppone Condello sia per riscattare la sconfitta dell’andata ma anche per accrescere la fiducia nei propri mezzi del gruppo in vista della prossima fase della stagione.

Sarebbe servita un’impresa, e i biancorossi capitanati dagli eterni Federico Antinori e Nino Scarlata ci hanno provato con tutte le loro forze e per almeno tre periodi hanno giocando alla pari dei gialloneri nelle cui fila spiccano la grande sostanza di atleti dai nomi altrettanto altisonanti per la categoria come Ivan Stuppia, Carlo Contaldo o Enrico Mobilia.

Una sfida intensa e combattuta, con momenti alterni. La Costa d’Orlando parte con piglio spregiudicato e conduce nei parziali pur soffrendo il ritorno degli ospiti e cedendo qualcosa anche sul piano nervoso eccedendo in proteste, sanzionate con tecnici, verso l’incerta coppia arbitrale.

Il primo quarto si chiude sul 22-19, ma le distanze sono presto annullate nel corso del successivo periodo, anzi sull’asse Mobilia-Stuppia gli ospiti trovano anche un vantaggio. Prima del rientro dagli spogliatoi il play paladino Pizzuto prende l’iniziativa e con sei punti personali firma il 39-39 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi per il riposo lungo.

Condello (Costa d'Orlando) prla alla squadra nello spogliatoio

Condello (Costa d’Orlando) parla alla squadra nello spogliatoio

Al rientro la sfida rimane accesa sia sotto il profilo tecnico agonistico in un incessante botta e risposta nel punteggio che sotto quello della tensione nervosa, antisportivo a Marco Busco, con gli ospiti che proprio con l’ex pattese chiudono avanti di due lunghezze, 53-55, il terzo periodo.

L’eccessiva pressione di recuperare nel punteggio con i temuti avversari pesa sugli errori paladini, tiri forzati di Antinori e Mondello non trovano la retina, al contrario una tripla di Contaldo ed un canestro con fallo e conseguente libero realizzato da Busco stroncano le speranze alla squadra di coach Condello.

La Zuiki di coach Maganza fa girare palla ed il cronometro scorre veloce sino all’ultima sirena che premia la capolista, autentica cannibale del raggruppamento, che consolida il suo primato imponendosi per 63-74.

La capolista Nuovo Avvenire Spadafora

La capolista Nuovo Avvenire Spadafora

Tabellino:

Asd Pol. Costa d’Orlando-Asd Il Nuovo Avvenire Spadafora 63-74

Parziali: 22-19; 17-20; 14-16; 10-19

Asd Pol. Costa d’Orlando: Micale, Scarlata 8, Urso 3, Mondello 6, Pizzuto 10, Crisà 5, Niang n. e., Merendino 1, Strati 1, Giuffrè 2, Antinori 14, Arto 13. All.: Condello G.

Asd Il Nuovo Avvenire Spadafora: Barbera, Stuppia E. n. e., Biondo, Scibilia n. e., Sindoni n. e., Vento 1, Busco 14, Molino 3, Contaldo 19, Mobilia 10, Stuppia I. 27, Pollicino n. e.. All.: Maganza L.

Arbitri: Gianluca Centorrino di Venetico (ME) e Massimiliano Lucifero di Milazzo (ME).

Autori

+ posts

MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia