Vuole continuare a far punti il Città di Sant’Agata, che si prepara alla delicata trasferta di Locri per quello che si preannuncia, classifica alla mano, come un vero e proprio scontro diretto per la zona play-off. Il morale nella truppa di mister Leonardo Vanzetto è alto, l’ottima prova del “Massimino” contro la corazzata Catania e il 4-0 inflitto alla Mariglianese al “Fresina” hanno fornito un’ulteriore prova di come Cicirello e compagni possano ritagliarsi il loro spazio in campionato.
Il difensore del Città di Sant’Agata Francesco Casella
Il tecnico di origini friulane e la società hanno di che essere soddisfatti: quello che si preannunciava come l’anno zero dopo la scorsa esaltante stagione si sta rivelando altrettanto ricco di soddisfazioni. La squadra, seppur molto giovane, ha dimostrato di assorbire subito le sconfitte, ritrovando il successo già nella partita dopo. Quello che manca forse è un pizzico di continuità e per trovarla occorre ritornare a far punti lontano dal pubblico amico, perché dopo le vittorie nelle prime tre trasferte stagionali, Vibo in Coppa, San Cataldo e Santa Maria di Castellabate, sono arrivate tre sconfitte.
Domenica scorsa la squadra non ha subito gol per la seconda volta in stagione. Per Francesco Casella questo risultato non è affatto casuale ma è il frutto di un lavoro collettivo sul quale la squadra lavora in modo certosino durante la settimana: “Significa che partita dopo partita stiamo migliorando e che adesso ci stiamo conoscendo. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti ma la strada è quella giusta. Il mister ci tiene molto a questo aspetto, lui ci dice sempre che i nostri primi difensori sono proprio gli attaccanti, c’è comunicazione tra i reparti, la squadra sta facendo passi in avanti”.
I difensori Francesco Casella e Gianluca Napoli
Per Casella uno dei segreti del Sant’Agata è la forza del gruppo: “C’è un bellissimo gruppo e sono orgoglioso di farne parte, ci sono tanti bravi ragazzi che si impegnano molto in allenamento per cercare di migliorare, sono convinto che faremo ottime cose”.
L’ex difensore del Fc Messina non abbassa la guardia e avverte i suoi compagni: a Locri ci sarà da soffrire. “E’ troppo presto per parlare di classifica, adesso dobbiamo soltanto cercare di ragionare partita dopo partita senza volare troppo con la fantasia, quando saremo nel bel mezzo del girone di ritorno allora potremo iniziare a ragionare. Il Locri? Stanno andando molto bene, siamo a pari punti, ci aspetta una vera e propria battaglia in un campo molto difficile ma ci faremo trovare pronti. Saranno fondamentali i duelli e le seconde palle come spesso sta accadendo nelle partite di questo girone. Noi siamo carichi, vogliamo dare continuità alle prestazioni”.
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