C’è voglia di fermare la corsa dell’Igea capolista, ma serviranno attenzione tattica e personalità. Armi che il RoccAcquedolcese ha dimostrato di avere nell’arco della stagione e che ha già adoperato contro i giallorossi, che hanno dovuto sudare le classiche sette camicie per avere la meglio sui nebroidei sia in campionato che in Coppa Italia. La sfida del D’Alcontres-Barone dirà molto sulla maturità della squadra di Palmeri, che per la prima volta sta affrontando un campionato di quinta serie ma che con il passare delle settimane ha scoperto di essere più grande di quanto si potesse immaginare. Per mantenere la zona playoff meritatamente occupata dall’inizio del torneo bisognerà però cambiare marcia in trasferta, dove il RoccAcquedolcese non ottiene punti dallo 0-0 di Palazzolo del 20 novembre scorso.
Costantino Chidichimo appoggia il pallone ad un compagno (foto Michela Masitto)
Costantino Chidichimo è fiducioso in vista della partita di domenica: “Sicuramente affrontiamo una grande squadra, una formazione creata per vincere il campionato. Contro di loro abbiamo già giocato sia in casa che in trasferta, li abbiamo affrontati sia in campionato che in Coppa Italia e abbiamo sempre espresso delle ottime prestazioni anche se i risultati non ci hanno dato ragione. Non c’è un modo in particolare per preparare una partita così, né tantomeno c’è un modo specifico per affrontare l’Igea: sono forti e completi in tutti i reparti. Nel calcio va avanti chi ha la capacità di adattarsi all’avversario e alle situazioni che possono variare anche nell’arco di una singola partita: loro hanno delle armi e noi andremo lì ad usare le nostre”.
Il 25enne difensore calabrese analizza la lotta al vertice del campionato: “Sicuramente il Modica è la squadra che ha fatto il mercato più roboante il mese scorso, però per blasone e acquisti fatti davo per scontata la risalita del Siracusa. L’Igea è una squadra fatta con criterio, a dicembre non hanno stravolto l’organico anche perché non ne avevano bisogno. Sono lassù con merito e sarà un campionato avvincente fino alla fine”.
Il difensore calabrese Costatino Chidichimo fa ripartire l’azione (foto Michela Masitto)
Dopo un dicembre un po’ complicato, il 2023 si è aperto con i successi interni contro Virtus Ispica e Mazzarrone, inframezzati dalla pesante sconfitta di Taormina. Chidichimo è fiducioso per il futuro: “Abbiamo avuto un leggero appannamento fisico ma ci sta, è impensabile mantenere la stessa brillantezza per tutta la stagione. Abbiamo pagato anche qualche infortunio, pure io sono rientrato da poco ma questo fa parte del gioco. Abbiamo la fortuna di poter contare su un ottimo preparatore atletico perciò non posso che essere fiducioso. Dobbiamo ottenere quanto prima i punti che ci servono per raggiungere la quota salvezza, poi l’appetito vien mangiando e sarebbe un peccato non tentare di raggiungere i playoff dopo l’ottimo cammino svolto sin qui”.
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