La gara delle occasioni perdute per il Rocca contro il Palazzolo, che può comunque essere soddisfatto per il buon pareggio a reti bianche. Un rigore fallito e una clamorosa palla sottomisura non finalizzata nei minuti finali gridano al rimpianto e costringono i padroni di casa a rimandare la prima vittoria in casa. il Palazzolo però non avrebbe demeritato, soprattutto per quanto fatto vedere nella ripresa per mole di gioco e spessore di squadra complessivo. Nessun gol all’attivo per il Rocca ma quarto risultato utile senza subire gol. Il dato è molto confortante.
Prima mezz’ora avara di grandi occasioni con le due formazioni che si annullano nella mediana, nonostante i ritmi vengano mantenuti alti. Il Rocca il con nuovo modulo 4-3-3 conferma una ottima solidità difensiva con estemporanee puntate in attacco, soprattutto con le sovrapposizioni sulle corsie esterne. La cronaca comincia solo dal 28′ quando Viscuso perde palla su pressing super offensivo; Petrullo in area di rigore conclude ma Paterniti rimane vigile sulla traiettoria. Pericolo scampato dal Rocca, soprattutto perchè Concialdi era libero sul versante opposto, non visto dall’attaccante centrale. Un minuto dopo la partita si accende definitivamente con l’incursione centrale di Spinella: l’esterno è fermato da un tocco di mano in area di Ricca; calcio di rigore netto fischiato dall’arbitro Naselli. Dal dischetto si presenta Gatto, la cui conclusione incrociata è però intuita da Aglianò. Occasione fallita del Rocca per portarsi in vantaggio dopo trenta minuti di partita bloccata. Il rigore sbagliato crea un breve contraccolpo psicologico sui biancoazzurri, che per qualche minuto fanno fatica a centrocampo, dove sin qui era stato proprio Natale Gatto a tenere le redini del gioco. Al 36′ Filicetti si esibisce in una bella conclusione su calcio piazzato, ma Paterniti sul suo palo neutralizza con un tuffo plastico. L’ultima clamorosa palla gol del primo tempo è sui piedi di Cerniglia, che da solo davanti al portiere non riesce a superarlo, mancando così il vantaggio in un primo tempo ravvivato nella seconda parte da un paio di occasioni limpide, il rigore fallito su tutte.
La formazione del Rocca
Nella ripresa parte forte il Palazzolo e al 65′ va vicino al gol con Concialdi, ma Paterniti è sempre strepitoso nella deviazione in calcio d’angolo. Spinge la squadra ospite e su calcio d’angolo Grasso anticipa l’uscita del portiere, la palla esce dallo specchio della porta. Il Rocca non riesce ad uscire e ancora su corner il Palazzolo sfiora il vantaggio. Strano opera tutti i cambi a sua disposizione già nei primi venti minuti della ripresa, nell’intento di dare maggiore forza alla pressione offensiva. Risponde Palmeri inserendo Matera e liberando sulla fascia la tecnica, oggi inespressa, di Tony Carrello. Con il trascorrere dei minuti la gara si incattivisce, falli non gravi ma tensione latente tra i giocatori in campo. Ci prova Filicetti da limite, ma incontra ancora i guantoni di Paterniti. All’88′ il Rocca ha l’occasione della vittoria; Matera continua l’azione sull’uscita a vuoto di Aglianò e serve a meno di un metro dalla porta Spinella che, incredibilmente, manca la palla da spingere in porta. Nei minuti finali il Rocca finisce la partita in dieci uomini per il secondo giallo sventolato ad un ottimo Gianluca Galati. Il Rocca non rischia e incassa comunque un buon pareggio. (da UsdRocca.com)
USD ROCCA DI CAPRILEONE: Paterniti, Galati, Ignazzitto, Cerniglia, Tuccio (85′ Lupica), Fantino, Spinella, Gatto, Raveduto (68′ Matera), Carrello, Viscuso. A disposizione: Caruso, Sgrò, Perlaza, Vasi, Lupica, Valenti, Matera. Allenatore: Francesco Palmeri
SC PALAZZOLO: Aglianò, Chiavaro (55′ Calabrese), Boncaldo, Grasso, Nobile, Ricca, Fichera, Marullo (65′ Serrantino), Petrullo (57′ Musumeci), Filicetti, Concialdi. A disposizione: Latino, Serrantino, Bonaccorso, Figura, Calabrese, Russo, Musumeci. Allenatore: Pippo Strano
Autori
MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia
