Il Pistunina si ferma sul più bello contro il quotato Trecastagni

PistuninaUn undici titolare del Pistunina

FASE DI GIOCO PISTUNINA-TRECASTAGNIIl Pistunina si è arreso di misura (2-3), sul sintetico del “Garden Sport” di Mili Marina, al Trecastagni, capolista del girone C di Promozione, al termine di un match equilibrato e palpitante per merito di due squadre che non hanno lesinato energie pur di superarsi e messo in mostra le spiccate qualità tecniche di alcuni loro elementi.

Passa meno di un minuto e gli ospiti sbloccano il punteggio grazie al talentuoso esterno Arena, che, lanciato in profondità da Giardina, fa partire un millimetrico diagonale verso il palo più lontano. La risposta dei peloritani si materializza al 16’, quando Fugazzotto, imbeccato in area da un traversone con il contagiri di Ingemi, devia la sfera sottomisura al volo, ma Caruso si oppone in tuffo vanificando la favorevole occasione. Sull’altro fronte, è prodigioso, al 26’, l’intervento d’istinto di Di Pietro sulla conclusione a botta sicura di Piuma. Da manuale è l’azione del pareggio, realizzato al 35’ da Fugazzotto, al primo acuto stagionale, con un perfetto rasoterra dalla destra su invitante assist di Minissale. Al 41’, Piuma non è da meno per bravura agli avversari, ne salta tre come birilli e tira di punta, non trovando, però, il pertugio giusto. Nel recupero, la squadra messinese opera, invece, il sorpasso; D’Angelo è il più lesto di tutti nel ribadire in rete una corta respinta del portiere su una battuta ravvicinata in scivolata di Bonura.

Nella ripresa, entra nel Pistunina il centrocampista De Maria al posto proprio di Bonura, mentre il Trecastagni rimane con lo stesso undici iniziale. La mossa, pensata nell’intervallo, sembra dare ragione ai rossoneri, che sfiorano immediatamente il tris con una bordata di Fugazzotto, intercettata con bravura da Caruso. L’estremo etneo si supera poi al 53’, sfiorando con le dita una staffilata dal limite di Minissale. Il pallone centra, così, la parte interna della traversa e ritorna beffardamente in campo senza che gli attaccanti riescano ad intervenire. Lo scampato pericolo dà la scossa ai gialloblù, che riescono gradualmente ad avanzare il baricentro della manovra. Piuma serve dal fondo un invitante pallone al centro, sul quale Bracciolano manca la “zampata”. Lo stesso Bracciolano, sostituito al 64’, non accoglie di buon grado il cambio, ma l’ingresso di Suriano si dimostra subito propizio.

SQUADRA TRECASTAGNI

Organico, staff tecnico e dirigenti del Trecastagni

Trascorrono, infatti, pochi istanti e Viglianisi riequilibra i conti con un tiro dalla distanza, reso imparabile dalla fortuita deviazione di Giacopello. A questo punto, ripetute interruzioni per futili motivi spezzettano il gioco e creano un po’ di confusione tattica. La carica emotiva favorisce i ragazzi allenati da Barbagallo, che rimettono la testa avanti nel risultato con lo scatenato Arena, a segno con una staffilata di destro in corsa da applausi. Siglata la doppietta, Arena, stremato, chiede l’avvicendamento, raccogliendo i meritati complimenti dei compagni.

Il Pistunina, calato dal punto di vista fisico, cerca di sopperire con il cuore e la grinta al deficit di energie e si getta orgogliosamente in avanti, rendendosi pericoloso, soprattutto, nelle concitate mischie. Regge, comunque, bene la difesa catanese, guidata dal capitano Campanella. L’unico brivido lo produce, proprio al 90’, il neo entrato Romeo con un’insidiosa soluzione di controbalzo, sulla quale Caruso si oppone con i pugni. Nell’ultimo disperato assalto, il portiere Di Pietro si propone anche lui in attacco, ma l’angolo battuto da De Maria non produce gli effetti sperati e sul successivo rinvio di Di Rienzo giunge il triplice fischio che chiude l’appassionante confronto.

PISTUNINA-TRECASTAGNI 2-3

PISTUNINA: Di Pietro, Munafò, Campo (74’ Romeo), R. Bonura (46’ De Maria), De Salvo, Giacopello, Fugazzotto, D’Angelo, Minissale, Ingemi, Savoca (80’ Angerame). All. Nello Miano.
TRECASTAGNI: Caruso, D’Arrigo, Romeo, Di Rienzo, Campanella, Orofino, Arena (74’ Curcuruto), Giardina (88’ Tarro), Bracciolano (63’ Suriano), Viglianisi, Piuma. All. Alfio Barbagallo.
ARBITRO: Puglisi di Siracusa.
RETI: 1’ e 71’ Arena; 35’ Fugazzotto; 47’ D’Angelo; 65’ Viglainisi.

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