Il recente successo colto con Monferrato che ha spezzato la spirale di sette sconfitte consecutive viene subito oscurato dall0inattesa sconfitta di Orzinuovi, squadra con una sola vittoria in stagione e che stava alleggerendo il roster in questo finale di torneo. Per l’Orlandina il ko è pesante perché i biancoazzurri rimangono in penultima posizione dietro Biella in una posizione di classifica estremamente precaria. Coach Cardani in conferenza è durissimo con la sua squadra che non riesce a sbloccarsi in trasferta: “Siamo dei presuntuosi perché condizionati dall’affrontare la squadra che non ha mai vinto in casa e con un solo successo all’attivo. Noi abbiamo vinto una sola gara in trasferta in stagione. Avremmo dovuto avere una fame diversa, non la consapevolezza che il match si sarebbe vinto in un modo o nell’altro segnando un canestro in più dell’avversario”.
Tevin Mack in fase di impostazione (foto Carmen Spina)
Parole durissime verso un gruppo che sarà chiamato a mostrare un volto diverso già domenica nel penultimo impegno con l’Assigeco. “L’atteggiamento percepito era di chi sperasse che la squadra di casa prima o poi calasse ma questo non è mai successo nonostante i soli effettivi di Orzinuovi. Si è visto per tutta la gara questo aspetto, abbiamo tirato dopo solo un passaggio contro la loro zona. Il tiro da tre non è la nostra qualità migliore se tiriamo col 29 per cento in stagione ma ne abusiamo. Difensivamente presuntuosi perchè non abbiamo lottato a rimbalzo, non tenendo gli uno contro uno nè difeso i pick and roll senza gli aiuti e recupero. Una brutta figura da autentici presuntuosi che una squadra così inesperta, giovane e perdente in trasferta non può permettersi di essere”.
Il rientrante Quin Ellis (foto Carmen Spina)
Completamente inattesa invece l’affermazione per il team bresciano. Lo stato d’animo di Massimo Bulleri è di chi può solamente applaudire la prestazione della sua squadra. “Siamo entusiasti per questa vittoria indipendentemente da tutto. Oggi è la testimonianza che la squadra è viva al netto di una stagione estremamente difficile per mille motivi e per i risultati conseguiti. Il risultato vale limitatamente per la nostra situazione ma ci premia per le settimane di lavoro. Finalmente torneremo in palestra col sorriso ed è una cosa bella. Mancano ancora delle partite e giocheremo a testa alta sino alla fine. Match di cuore, orgoglio, audacia con una volontà chiara e precisa dii non mollare mai. Volevamo arrivare a quest’obiettivo con tutti noi stessi”.
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