Nuovo passo falso del San Matteo che inciampa a Castellammare. Si complica la rincorsa al primo posto

1456707_542194889204479_26072572_nProsegue il brutto periodo in casa San Matteo Messina che dopo aver iniziato alla grande il campionato di serie B Femminile con quattro vittorie di fila, nella prima giornata del girone di ritorno subisce la seconda sconfitta consecutiva sul parquet di Castellammare del Golfo. Partita ineccepibile da parte delle padrone di casa allenate dal tecnico D’Anna che hanno sempre condotto il match, senza mai soffrire la resistenza delle peloritane, e, con le individualità di atlete con trascorsi anche in massima serie come Caliendo e Fazio (autrici rispettivamente di 16 e 18 punti), hanno battuto senza soffrire la capolista, infliggendole un pesante passivo di ventuno punti (67-46 il punteggio finale). Il primo quarto è tutto di marca Castellammare, che porta l’intero quintetto al tiro, e, con un’attenta difesa soprattutto su Kramer e veloci ripartenze, scava il primo margine di vantaggio sulle messinesi. Nel secondo quarto le ospiti si rifanno sotto, e si riavvicinano senza però scendere mai sotto le cinque lunghezze di svantaggio.

Il San Matteo in difesa

Il San Matteo in difesa

E’ nel secondo tempo che cambia decisamente la partita: Fazio, Caliendo e Lo Porto prendono per mano la Nova, Lentini domina sotto canestro coadiuvata da continui raddoppi sulla Kramer, la più ispirata per il San Matteo mentre Vaccaro gioca da vero pivot di categoria, un parziale di 15 a 2 per la Nova annichilisce le messinesi, che non riescono a trovare le giuste contromisure alle locali, e il terzo quarto si chiude con un rassicurante più 17 per la Nova. L’ultimo quarto è utile anche per ribaltare la differenza canestri con Messina che aveva vinto di dodici la sfida d’andata. A metà ultimo tempo le peloritane provano a rifarsi sotto con la tripla di Retto per il meno 12 (56-44), ma con un contro parziale di 11 a 2 Castellammare mette il sigillo sulla partita e su una preziosissima vittoria che le consegna il secondo posto in classifica. Per Messina del presidente Mollica il dato che preoccupa è che tutte le giocatrici utilizzate dal tecnico Musolino non sono apparse in serata e molto sottotono, con la sola pivot sudamericana Kramer ad andare in doppia cifra (18 punti) anche se non con buone percentuali al tiro. Da sottolineare la prestazione opaca della ripresa in cui le biancorosse hanno messo a referto solo venti punti in altrettanti minuti di gioco a fronte dei trentasei segnati dalla squadra di casa. Nel dopo gara il tecnico peloritano non ha risparmiato le proprie giocatrici: “Adesso ognuno di noi è obbligato a fare un esame di coscienza! Io mi prendo gran parte delle responsabilità di questa sconfitta, considerato che in settimana ci eravamo allenate molto bene e preparato nelle migliori condizioni il difficile match esterno, ma qualcosa evidentemente non ha funzionato”.

La pivot Mariana Kramer, ultima ad arrendersi con

La pivot Mariana Kramer, ultima ad arrendersi con 18 putni

L’esperto allenatore guarda comunque oltre, al prossimo impegno casalingo, l’ultimo del 2013 in programma domenica col fanalino di coda Stella Palermo: “Adesso c’è da rimodulare il lavoro e riprendere convinzione nei nostri mezzi. Abbiamo tutte le potenzialità per tirarci fuori da questa situazione”.

Nova Basket Castellammare del Golfo-San Matteo Messina 67-46
Parziali: 21-12, 31-26; 51-34
Castellammare: Caliendo 16, Fazio 18, Lo Porto 11, Lentini 9, Vaccaro 6, Laudicino 4, Calabretta 2, Gangi 1. All: D’Anna
San Matteo: Dominguez, Retto 3, Certomà 6, Grillo 6, Kramer 18, Raffaele 4, Cascio 2,
Onugha 5, Polizzi 2, Cosenza n.e. All: Musolino
Arbitri: Vilardi e Perrone di Trapani

La classifica: Rainbow Catania 10 punti; San Matteo e Nova Basket 8; Rescifina Messina 6; Lazur Catania e Stella Palermo 2.

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