Nardò vince gara-4 e chiude la serie playout. L’Orlandina retrocede in serie B

Orlandina BasketAmara retrocessione per l'Orlandina

La Infodrive Capo d’Orlando viene sconfitta da Nardò in gara 4 per 86 a 95 e retrocede in Serie B: i paladini, costretti dalla classifica ad una serie playout con il fattore campo a sfavore, si arrendono dopo quattro partite, davanti alla splendida cornice regalata dal pubblico di casa, mai così numeroso nel corso della stagione.

Orlandina Basket

Non è bastato il grande apporto di Traini (foto Carmen Spina)

I paladini, sotto di 20 lunghezze in avvio di quarto periodo, tentano la rimonta ed arrivano ad un solo punto di distanza, ma Nardò è solida e vince la gara chiudendo la serie playout sul 3-1, che condanna i biancoazzurri al declassamento in B. Non sono bastati i 23 punti di Traini, né i 22 di Ellis. 15 per Mack, 14 per King: Nardò festeggia la permanenza in serie A2, ma il pubblico del PalaFantozzi non lesina applausi per i suoi paladini, che lasciano il parquet con il volto rigato dalle lacrime.

La cronaca della gara: I paladini partono bene e l’unico a replicare al trio Ellis-Mack-King è Amato. Coach Battistini chiama time-out con la Infodrive avanti per 15-7. Arriva la risposta degli ospiti, che lottano sotto canestro e si riportano sul -4 (19-15). King prova a tenere a distanza i paladini, ma sette punti di fila di Ferguson valgono il controsorpasso ospite (23-24). La bomba di Traini chiude il primo quarto 26-24.

Orlandina Basket

Nick King cerca un varco sotto canestro (foto Carmen Spina)

I ritmi si rallentano in avvio di secondo parziale e i granata ne approfittano per firmare un break di 2-7 che porta avanti Nardò (28-31). Coach Sussi vuole parlarne coi suoi e Bartoli corregge in tap-in per il -1. Ellis chiude il gioco da tre punti, mentre la Infodrive pressa a tutto campo, ma Nardò si organizza nella metà campo offensiva e con un super Amato – autore di 13 punti in due minuti – riesce ad andare negli spogliatoi sul +11 (37-48).

Al rientro dall’intervallo lungo i pugliesi riprendono da dove avevano lasciato e con le bombe di Amato, Poletti e Jerkovic si portano su un rassicurante +20 (44-64). Coach Sussi chiama time-out ed al ritorno sul parquet sono due triple di Traini a permettere al PalaFantozzi di crederci ancora. La formazione ospite però è solida e non consente ai paladini di riavvicinarsi: al 30′ il tabellone segna 55-72.

Orlandina Basket

Una penetrazione di Tevin Mack (foto Carmen Spina)

In avvio di ultimo quarto il gioco da tre punti di Thomas consegna un nuovo +20 alla formazione ospite (55-75), ma i biancoazzurri non mollano, ne hanno ancora e costruiscono una straordinaria rimonta trascinati da Ellis, Traini e Mack, con il gioco da tre punti di Bartoli che vale il -1 (76-77). L’enorme sforzo dei paladini però non basta: Nardò risponde, con Ferguson e Fallucca. Coach Sussi prova ancora ad infondere fiducia ai suoi, ma non basta, perché il cronometro continua a scorrere e la reazione di Mack ed Ellis arriva troppo tardi.

Infodrive Capo d’Orlando – Next Nardò 86-95 (26-24; 37-48; 55-72)
Infodrive Capo d’Orlando: Diouf, Mack 15, Ellis 22, Bartoli 9, Laganà, Poser 3, Telesca n.e., Vecerina, Traini 23, Tintori n.e., King 14. Coach: David Sussi.
Next Nardò: Tyrtyshnik n.e., Poletti 15, Fallucca 8, Ferguson 19, Pasqualin, La Torre 4, Jerkovic 6, Thomas 11, Thioune 5, Amato 27. Coach: Michele Battistini.

Autori

+ posts

MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia