Lomasto: “Dieci punti con le quattro inseguitrici. Caruso trasmette sicurezza”

LomastoContrasto in alta quota per Lomasto (foto Fabrizio Pernice)

Il pari con la Gelbison ha dato un punto prezioso all’Acr Messina nella corsa alla promozione. La squadra di Novelli è riuscita a tenere a distanza i temibili cilentani, sebbene l’Fc possa contare su una gara da recuperare per andare a caccia dell’aggancio al vertice. Il difensore Paolo Lomasto, intervenuto nella trasmissione “Contropiede” su Tcf, ha analizzato la sfida del “Morra”, terminata 1-1: “Abbiamo affrontato una squadra piena di entusiasmo che dall’inizio del campionato non ha mai perso in casa e veniva da sette risultati utili consecutivi. Pur essendo in periodo Covid c’erano tante persone che seguivano la partita al di fuori dello stadio con cori e incitamenti. In casa hanno il loro fortino, dove hanno ottenuto tanti risultati importanti. Conosco i loro giocatori, molti dei quali hanno militato in Lega Pro. Sapevo che era un campo difficile, avendo pareggiato lì 1-1 lo scorso anno anche col Bitonto. Nel girone di ritorno si bada più al sodo, ogni squadra ha il proprio obiettivo da raggiungere. Delle volte si è meno belli ma più efficaci”.

Paolo Lomasto

Il difensore dell’Acr Messina Paolo Lomasto

Dopo il gol di Gagliardi l’Acr ha tentato il tutto per tutto, trovando il pareggio con un’azione spettacolare finalizzata da Addessi: “Noi giochiamo col 4-3-3 e in settimana proviamo le nostre giocate. Il mister è un allenatore di esperienza e avrà letto che in quella situazione c’era bisogno dei quattro attaccanti. Bollino quando è entrato ci ha dato una grossa mano, peraltro in assenza di Arcidiacono. L’azione del gol? Provata e riprovata in settimana a livello di schemi, passaggi e movimenti senza palla, coinvolgendo i vari reparti”.

Sull’aver concesso qualche occasione in più del solito agli avversari, Lomasto evidenzia la difficoltà degli ultimi impegni: “C’è da sottolineare anche il valore degli avversari e nelle ultime quattro partite abbiamo affrontato le quattro squadre che ci seguono in classifica, ottenendo dieci punti che ritengo meritati. Si sono viste la voglia e la tenacia di fare risultato a tutti i costi. Adesso dobbiamo andare avanti così per raggiungere il nostro obiettivo che ci siamo prefissati dall’inizio del campionato, ovvero vincere la maggior parte delle partite”. 

Crucitti

Crucitti pressato da Aliperta e Lomasto (foto Paolo Furrer)

Nonostante il filotto di dieci risultati utili (l’Acr non perde dalla gara di Rende del 24 gennaio), la squadra di Novelli non è riuscita a staccare le rivali in classifica: “E’ un girone difficile ed equilibrato – spiega Lomasto – in cui ogni domenica bisogna andare su ogni campo sudandosi i tre punti fino all’ultimo secondo. Chi temo tra Football Club, Gelbison e Acireale? Tutte e tre diranno la loro fino alla fine, ma l’Fc mi ha fatto una grande impressione. Si tratta di una squadra fatta di giocatori forti individualmente”.

Tra i pali i giallorossi possono contare sulla garanzia Caruso. Il numero uno, già protagonista contro l’Fc, ha dato il suo bel contributo anche a Vallo della Lucania come conferma Lomasto: “Leonardo è un ragazzo umile, arrivato qui in punta di piedi. E’ stato subito messo in campo e ci ha dato una grossa mano. Vederlo con la sua stazza dà tranquillità al reparto e quindi all’intera squadra. Anche Lai, però, fin quando ha giocato ci ha sempre dato una mano, basti pensare alla parata compiuta contro il Paternò. Abbiamo quindi due portieri forti che meriterebbero entrambi di giocare”.

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