L’Aquila Nebrodi si aggiudica la gara uno di semifinale con la Sport è Cultura Patti

Aquila Nebrodi Cestistica Torrenovese

La gara uno della semifinale del girone messinese del torneo di Promozione di pallacanestro che sorride alla Cestistica Torrenovese Aquila Nebrodi che al “PalaTorre” s’impone in modo autoritario sulla Sport è Cultura Patti per 85-61.

Un quintetto dell'Aquila Nebrodi in campo

Un quintetto dell’Aquila Nebrodi in campo

Le due compagini torneranno a sfidarsi martedì 6 maggio per la gara due al “PalaSerranò” (palla a due alle 20:30) ed in caso di ristabilita parità nel punteggio della serie, le due squadre si ritroveranno ancora nell’impianto torrenovese per giocarsi l’accesso alla finale sabato 10 maggio.

Una sfida praticamente in costante controllo dei ragazzi di coach Domenico Bacilleri che con grande intensità prendono le redini del gioco infliggendo agli ospiti la legge del “PalaTorre“, un impianto fin qui violato soltanto dall’F.P. Sport nella regular season, ma solo grazie ad una svista nella compilazione del referto che era costata ai nebroidei lo 0-20 a tavolino.

L’Aquila Nebrodi, anche grazie ad un parziale di 8-0, chiude il primo quarto sul 21-18. Il predominio cresce in principio del secondo quando Florio e compagni infliggono un iniziale break di 12-0 che stordisce gli atleti di coach Gaetano Stroscio che rientrano negli spogliatoi per l’intervallo con un pesante gap di sedici punti (49-33).

Foto di gruppo per la Sport è Cultura Patti

Foto di gruppo per la Sport è Cultura Patti

Al rientro in campo, la Sport è Cultura ha un sussulto d’orgoglio approfittando anche di una fase di appannamento nelle scelte del quintetto di casa che non sfrutta appieno le ampie rotazioni a sua disposizione e vede gli ospiti riportarli pericolosamente in scia.

La rimonta pattese però presto si arresta, non sfruttando appieno i miss match, specie quello nel pitturato dominato da Ceraolo e evidenziando nervosismo e confusione. Nei momenti topici l’Aquila Nebrodi si affida all’evergreen Massimo Parla che con esperienza guida i suoi compagni tra le maglie della difesa bianconera ed il terzo periodo si chiude sul 61-49.

Un vantaggio ancora rassicurante per il giovane gruppo torrenovese – società costituitasi l’estate scorsa e subito molto competitiva ed affiatata in campo e fuori – che nell’ultimo periodo stringe le maglie in difesa e colpisce in contropiede con Cirilla e Valente, e due bombe di Sindoni e Machì. Patti getta metaforicamente la spugna a metà della frazione e viene pesantemente “doppiata” nel parziale (24-12) fino al risuonare della sirena dell’epilogo ed appuntamento che si rinnoverà in settimana per la seconda sfida.

L’altra finalista uscirà dalla serie che oppone la Maurilio Milone Capo d’Orlando al San Gabriele Messina, la cui gara uno al “PalaValenti“si è conclusa con il risultato di 65-57 per il quintetto paladino. Gara due al “PalaRussello” il prossimo 8 maggio, il 10 l’eventuale gara tre.

Coach Bacilleri ed alcuni degli atleti del gruppo dell'Aquila Nebrodi Cestistica Torrenovese

Coach Bacilleri ed alcuni degli atleti del gruppo dell’Aquila Nebrodi Cestistica Torrenovese

Tabellino Gara 1 di Semifinale:

Cestistica Torrenovese-Sport è Cultura Patti 85-61

Parziali: 21-18, 28-15, 12-16, 24-12;

Aquila Nebrodi Cestistica Torrenovese: Cirilla 15, Valente 14, Florio 11, Parla 10, Sindoni 9, Spina 8, Ballato 6, Machì 5, Timpanaro 4, Blanca 2, Santoro 1, Masitto. Coach Domenico Bacilleri.

Sport è Cultura: Muscarà 15, Fallo 10, Pittari 10, Ceraolo 7, Stroscio 7, Gatani G. 5, Barresi 4, Palino 2, Fazio 1, Anzà, Gatani V., Princiotta. Coach Gaetano Stroscio.

Arbitri: Salvatore Patti di Milazzo e Salvatore De Pasquale di Barcellona P.G.;

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