L’AIAC premia gli allenatori vincenti a Santo Stefano di Camastra

Si è trasferita con successo a Santo Stefano di Camastra, nella sua terza edizione, la cerimonia “The best coach”, organizzata dalla sezione AIAC di Messina. Domenica 12 luglio, infatti, dopo i primi due anni trascorsi nel capoluogo di provincia, il presidente Cottone ed il suo staff hanno potuto premiare gli allenatori vincenti nel salone delle feste di “Palazzo Trabia”, che è anche museo delle ceramiche.

Tanti i premi assegnati dall’Associazione Allenatori, ma la manifestazione, presentata da Fabio Todaro, ha visto vari cambiamenti all’interno della tradizionale scaletta. In particolare il gruppo di majorettes “Le Ceciliane” ha aperto la manifestazione, intrattenendo i presenti anche durante un intervallo, mentre il comune di Santo Stefano e la “New Phoenix”, organizzatori dell’evento oltre l’AIAC, hanno istituito il premio “Football Leader”.

I vincitori del premio "Football Leader"

I vincitori del premio “Football Leader”

Questo è stato dedicato al calcio giovanile, come nelle finalità dell’associazione di Lucio Volo, ed è stato assegnato ai tecnici Antonio Buttafarro, Nino Micalizzi e Salvatore De Luca, rispettivamente delle società Rocca di Caprileone, Acquedolcese e Folgore Milazzo.
A premiare, oltre che Lucio Volo per la New Phoenix nella sezione Football Leader, sono stati il presidente AIAC Francesco Cottone ed il suo vice Santino Bellinvia. Entrambi hanno avuto modo di intervenire nella manifestazione, parlando dell’attività AIAC sul territorio, dei tecnici premiati e delle qualità più in vista nelle rispettive formazioni.
Andando con ordine, i primi ad essere premiati sono stati gli allenatori vincitori di un campionato o di un titolo sportivo, anche attraverso playoff.
Hanno dunque vinto il premio, per il salto di categoria conseguito, nove tecnici della sezione provinciale:

Il presidente Cottone, il presentatore Todaro e Lucio Volo

Il presidente Cottone, il presentatore Todaro e Lucio Volo

Pasquale Ferrara, vincitore del campionato di Promozione col Rocca di Caprileone;
Giuseppe La Rocca, vincitore del campionato di Prima Categoria col Barcellona Pozzo di Gotto;
Ernesto Dall’Oglio, vincitore del campionato di Seconda Categoria con la Virtus Milazzo;
Rosario Scibilia, vincitore del campionato di Seconda Categoria con il Città di Villafranca;
Giuseppe Gitto, promosso in Prima Categoria senza playoff alla guida del Pro Tonnarella;
Carmelo Cacciola, vincitore del campionato di terza categoria col Mandanici;
Andrea Argento, vincitore dei playoff di Terza Categoria con il Contesse;
Domenico Ucchino, vincitore dei playoff di Terza Categoria con la Nuova Indipendente;
Carmelo Emanuele, vincitore dei playoff di Terza Categoria col San Fratello.
Poi spazio al calcio a cinque con un premio ad Antonello Campo della Football School Barcellona.

Il padre di Francesco Straface ritira il premio

Il papà di Francesco Straface ritira il premio

Antonino Rinaldi, sempre protagonista del futsal, vince invece il premio alla carriera. L’attuale allenatore dell’Augusta, attende che il CONI ratifichi un’eventuale promozione della sua squadra in serie A1, non ancora certificata a causa di problemi extrasportivi ed oggi appesa ad un ricorso.
Infine Sebastiano Basile, del Città di Messina, vince il premio per il miglior Settore Giovanile, mentre Francesco Straface di Messina Sportiva è premiato quale miglior giornalista.
Ad ogni premio l’AIAC ha ascritto una motivazione, riprodotta durante la manifestazione in una clip audio.

“Abbiamo intenzione – dichiara Cottone dopo la kermesse – di proporre ancora degli aggiornamenti per i nostri allenatori. Sicuramente porteremo alla sezione qualche allenatore professionista di seria A o serie B, come abbiamo sempre fatto, e nella specie cureremo aggiornamenti sul campo”.

Autori

+ posts

Cronista sportivo da sempre, in MessinaSportiva da ancor prima.
Cresciuto sui campi di calcio, si dedica anche all'approfondimento ed alla pallacanestro