La Nigithor Volley archivia con una vittoria la sconfitta del turno precedente al tie break con la capolista Canicattì. Gara che avrebbe potuto registrare un epilogo differente considerando i sei match point non sfruttati dalle stefanesi, ma la voglia di riprendere la marcia verso i play off ha avuto il sopravvento: con il 3 a 0 esterno inflitto al Cegap le ragazze di mister Rocca sono ora seconde da sole nel girone A di serie C.
Raquel Pereira Dos Anios (Nighitor)
La settimana è trascorsa tra influenze ed infortuni. A farne le spese è la Kalcheva, neanche convocata, mentre il libero Mercanti si aggrega all’ultimo momento alle compagne anche se in condizioni deficitarie; l’assenza di capitan Petrelli e quella ormai scontata di Luisa Biundo, costringono mister Rocca a rivoluzionare lo schieramento, affidando la regia a Di Salvo e schierando al centro Di Ganci e Michela Biundo, decidendo di lasciare fuori il capitano Pipitone, che fa il suo rientro a tempo pieno in rosa in vista dello sprint di fine stagione.
Dall’altra parte della rete il Cegap deve fare a meno di Bonura e Puleo: perdite pesanti cui si va ad aggiungere l’infortunio sul finire del 2° set della giovane palleggiatrice Mariolo che aveva fin li ben figurato. La partita ha un copione identico nei primi 2 set con la Nigithor che soffre in ricezione, distratta in difesa ma pericolosa in contrattacco (45 punti complessivi messi a terra da Angelova, Pereira e Miceli alla fine). Entrambi i set iniziano in difficoltà per le ospiti, ma una volta trovata la giusta intesa con la regia della Di Salvo (in crescendo la sua prova) accumulavano e gestivano un margine rassicurante, tranne sul finire del 1° set, quando una serie di errori riportavano le padroni di casa da 13/19 a 22/23. Le stefanesi mollavano, complice anche l’infortunio di Mariolo nel 3° set che scivolava via senza nessun sussulto.
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