Dal 2013 sempre nella stessa società, sempre con la stessa maglia e quei colori addosso. Per Peppe Savoca è iniziata l’undicesima stagione alla Jonica, la sesta in prima squadra dopo un percorso iniziato in uno dei settori giovanili che si conferma tra i più importanti della provincia. Un rapporto fatto di fedeltà, dedizione e appartenenza, sentimenti non comuni nel calcio moderno ma che il centrocampista ha messo al servizio della Jonica che, a sua volta, ha contraccambiato ormai da tempo affidandogli la fascia di capitano.
Il nuovo tecnico Giuseppe Furnari e il suo staff
La stagione 2023/24 della Jonica è iniziata con il raduno del 31 luglio, l’obiettivo primario rimane quello della salvaguardia della categoria da raggiungere il prima possibile, ma la voglia di stupire e di non porsi limiti è ben presente nella truppa giallorossa. In panchina ecco Giuseppe Furnari, tecnico esperto e con grande voglia di rivalsa, che ha preso il posto di Emanuele Ferraro, inizialmente riconfermato ma adesso nello staff tecnico di Giacomo Modica all’Acr Messina.
Savoca guarda con ottimismo alla nuova stagione: “Partiamo da buone e solide basi, siamo un gruppo unito che però deve crescere e non deve ripetere gli errori commessi in alcune fasi della stagione. Abbiamo perso punti pesanti contro squadre inferiori a noi, mi vengono in mente le partite con Palazzolo e Acicatena, sia all’andata che al ritorno. Nonostante il cambio di guida tecnica vogliamo continuare il percorso iniziato lo scorso anno con mister Ferraro, con cui ci siamo trovati molto bene. La ricerca del risultato attraverso un certo tipo di gioco e di atteggiamento era il nostro punto di forza e lo sarà anche quest’anno”.
Peppe Savoca è il capitano della Jonica (foto Giuseppe Zanghì)
Savoca si mette subito a disposizione del nuovo tecnico, che cercherà di plasmare la squadra utilizzando il 3-5-2: “Sicuramente cambieremo disposizione tattica, sono disposto a giocare in qualsiasi ruolo della mediana che il mister ritenga congeniale per me. Non avrei problemi a stare interno, esterno o davanti la difesa. Abbiamo la fortuna di avere con noi un tecnico esperto, che conosce questo campionato e o ha pure vinto, con il Città di Messina puntava ad un’annata tranquilla e invece ha dominato andando in serie D. Troverà un gruppo motivato e intenzionato a crescere”.
In vista della nuova stagione, Savoca non si pone limiti: “Sicuramente l’obiettivo primario è la salvezza, traguardo da tagliare il prima possibile, ma credo che possiamo tranquillamente alzare l’asticella. Per noi è sicuramente importante raggiungere la quota necessaria nel minor tempo possibile, ma al tempo stesso non possiamo né dobbiamo porci limiti, anche se molto dipenderà da come usciremo rafforzati dal mercato. Ci saranno tanti giocatori forti che inizieranno la preparazione con noi, vedremo se la società li confermerà. C’è chi crede che tecnicamente il prossimo campionato possa essere inferiore rispetto allo scorso anno, però Paternò e Modica faranno due grandi squadre. Anche la Leonzio ha già piazzato qualche colpo importante. Se poi ci sarà nel girone anche l’Enna allora si preannuncia una stagione davvero avvincente”.
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