Il RoccAcquedolcese sbatte in casa del Santa Croce e cede nettamente per 3-0 in una gara gestita saldamente dai locali. Nel primo tempo caratterizzato da poche emozioni e un fondo di gioco molto pesante il Santa Croce ha saputo sfruttare le rimesse laterali in prossimità dell’area di rigore. Proprio da due palloni lunghi lanciati a centro area sono nati i due gol nel primo tempo: a segno di testa al 30′ il portoghese Correia e al 43′ Reale, che ha punito una difesa ospite poco mobile.
Il colpo di testa di Giuseppe Mazouf del RoccAcquedolcese (foto Michela Masitto)
Da segnalare, tra il primo e il secondo gol, una cavalcata di circa 50 metri che ha portato Agolli a tu per tu con il portiere avversario, ma il tiro del possibile pareggio si è spento sull’esterno della rete. Nella ripresa tanto equilibrio anche se le sorti della gara erano ormai indirizzate. Al 90’ la terza rete dei padroni di casa da parte di Sene Pape dopo la respinta di Clemente. Domenica altro avversario difficile, il quotato Modica, chiamato a difendere almeno il quinto posto e il piazzamento play-off, dopo avere accantonato in anticipo i sogni di primato.
La RoccAcquedolcese proverà a invertire la rotta. Quando mancano sette partite alla fine, l’allenatore nebroideo Palmeri dovrà fare ritrovare ai suoi ragazzi le giuste motivazioni, sfruttando anche il recupero di pedine come Carroccio e Caracò, assenti per squalifica. “L’aver anticipatamente raggiunto l’obiettivo di inizio stagione, la salvezza, infatti rischia di diventare un problema nel finale di stagione. Nelle prossime partite tutti gli avversari da incontrare avranno ancora un obiettivo da raggiungere e, se si scenderà in campo con la mentalità mostrata in terra iblea sarà difficile fare punti”, ha commentato amaramente il club sui social.
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