In Basilicata, Friuli e Sicilia si ritrova l’Italia che vola in parapendio e deltaplano

Raduni di piloti in volo senza motore, sulle ali del vento in deltaplano e parapendio, sono stati organizzati dalla associazioni Fly Maratea, Volo Libero Monte Carso ed Etna Fly, rispettivamente in Basilicata, Friuli ed in Sicilia.

L’evento lucano si svolgerà il 13 e 14 giugno nel comune di Latronico (Potenza), paese dell’interno della regione a circa un’ora di strada da Maratea dov’è basata l’associazione. Passa sotto il nome di X-Monte Alpi 2015, scenario il suggestivo ambiente dei rilievi dell’Appennino Lucano, area interessante ed intatta dal punto di vista ambientale e naturalistico. La manifestazione prevede un nutrito programma fin dalle 9,30 di sabato e domenica sia per i piloti che per gli accompagnatori. I primi dall’atterraggio, posto in località Renara a 2 km circa dal centro di Latronico, secondo le condizioni meteo della giornata, raggiungeranno uno dei decolli sulle pendici del monte Alpi, rilievo caratterizzato da tre cime, il Pizzo Falcone, Santa Croce e lo stesso Alpi che s’innalza fino a 1.900 metri, estreme propaggini settentrionali del massiccio del Pollino. I piloti si cimenteranno in voli di cross country, vale a dire percorrere il maggior numero di chilometri, cercando ciascuno di guadagnare punti e, di conseguenza, i premi in palio. Riconoscimenti anche per il club più numeroso ed il pilota con il brevetto più datato. Per gli accompagnatori sono previste escursioni sul Monte Alpi e nel centro storico di Latronico per ritrovarsi a sera con i volatori per la premiazione, aperitivo, cena e serata nei locali del paese.

A cavallo tra Slovenia e Trieste, sotto i piedi il panorama mozzafiato del golfo omonimo, sorvolando il Monte Carso a ridosso del parco naturale della Val Rosandra, piloti di parapendio daranno vita a Volare Senza Frontiere, manifestazione promossa dal Volo Libero Monte Carso. Con l’ingresso della Slovenia nell’Unione Europea sono finiti i tempi quando volare sopra il confine significava correre il rischio di essere arrestati dalle autorità jugoslave. Sarà, quindi, possibile decollare dal territorio sloveno ed atterrare a Dolina nel comune di San Dorligo della Valle che patrocina la manifestazione. Gli organizzatori prevedono una stravagante prova di precisione in atterraggio nel pomeriggio di sabato 20 giugno. Consisterà nel centrare borse colorate con all’interno dei premi. Per domenica 21, invece, l’impegno consiste in un breve percorso alla portata di tutti, a ridosso del villaggio di Socerb e del Monte Carso, contrassegnato da punti salienti del territorio che i piloti dovranno raggiungere in sequenza. Il GPS in loro dotazione confermerà l’aggiramento di queste “boe” aeree e consentirà di stendere la classifica. Coloro che vogliono cogliere l’occasione per affrontare il battesimo dell’aria, troveranno a loro disposizione piloti esperti in volo biposto, vale a dire con parapendio appositamente attrezzati per portare in cielo pilota e passeggero.

Maschere in ritardo sopra il mare tra Letojanni e Taormina (Messina) dove i piloti del club Etna Fly organizzano la quarta edizione del Carnival Fly nel fine settimana del 27 e 28 giugno. Le precedenti occasioni avevano rispettato il periodo tradizionale del carnevale, ma gli organizzatori hanno optato per una versione estiva ed intendono mantenerla anche per le prossime edizioni. D’ora innanzi si volerà su spiagge assolate ed acque limpide, fra tradizioni, folclore, profumo di zagara, sapore di mandorle e di granite, un appuntamento pieno di maschere e sorrisi. L’intento è quello di pitturare il cielo con le ali di deltaplani e parapendio e con i travestimenti dei piloti, divertire chi vola ed il pubblico con particolare riguardo ai bimbi che potranno mascherarsi e partecipare a giochi lungo la spiaggia di Letojanni dove atterranno carri, maschere volanti, carrozze, navi, streghe, animali mitologici e personaggi fiabeschi.

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