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Il Siracusa segna e spreca. Il Sant’Agata sfiora il pari ma non esce dalla crisi

Il Siracusa esce con tre punti dal “Fresina” di Sant’Agata Militello al termine di una partita condotta in larga parte, che alla fine ha però rischiato di non portare a casa. La squadra di Turati impone il proprio gioco, colpisce tre legni ma nel finale su una svirgolata di Suhs deve ringraziare Manfrellotti per avere mancato il gol del pareggio, che avrebbe complicato certamente il finale di gara.

Sant'Agata
Manfrellotti e compagni in copertura (foto Marta Ignazzitto)

Il Sant’Agata gioca la sua onesta partita, soffre al cospetto della capolista ma esce paradossalmente con l’amaro in bocca per il canovaccio finale del match. Prima chance al 5’ con Di Paolo, che riceve da Limonelli ma con il mancino calcia fuori di poco. I locali rispondono poco dopo con Pussetto, che a giro sfiora il secondo palo. Al quarto d’ora Maggio, servito da Di Paolo di testa, in mezza rovesciata centra il palo, sfiorando il vantaggio. È soltanto il preavviso, perchè al 20’ Di Grazia dalla sinistra giganteggia, punta l’area e mette in mezzo il pallone su cui Russotto è il più lesto a mettere il piede e trovare lo 0-1.

I biancazzurri ci provano, esponendosi a ripartenze della capolista: così Limonelli riesce a calciare libero dal limite dell’area al 27’: Minguzzi in corner. Alla mezzora Candiano calcia dai 35 metri, palla fuori di un soffio. Al 37’ sugli sviluppi di una punizione dal limite la palla finisce a Maggio, che con il sinistro conclude angolando bene ma Minguzzi risponde presente. Poco dopo è Pussetto a sfiorare il pareggio: l’esterno locale recupera in pressing e calcia deciso ma l’ex Iovino è ancora attento e mette in angolo. La ripresa inizia subito con una conclusione di Maggio dopo meno di 60” ma il suo tiro centra il palo e dopo un rimpallo sulla schiena di Minguzzi si perde sopra la traversa. Al 50’ ci prova il Sant’Agata, sull’asse Pussetto-Catalano, ma il tiro del dieci crociato è alto.

Sant'Agata
Lo stacco di Visintin (foto Marta Ignazzitto)

Al 63’ è Suhs a salvare il Siracusa, su una palla in profondità che finisce sui piedi di Pussetto, che con il sinistro punta l’area piccole calcia: palla deviata provvidenzialmente in angolo. Il Siracusa risponde con Di Grazia, che sfrutta un errore in respinta di Minguzzi e calcia di destro a porta vacante, ma il tiro termina la sua corsa fuori di pochissimo. Al 75’ la grossa chance è per il S:Agata, con Suhs a svirgolare e lanciare in campo aperto Manfrellotti, che a tu per tu con Iovino si divora il gol del pareggio. L’occasione per chiudere il match capita sui piedi di Di Paolo, che raccoglie un cross di Alma dalla sinistra e di controbalzo calcia di un soffio alto sulla traversa. In pieno recupero arriva pure la traversa di Convitto.

Sant’Agata-Siracusa 0-1 
Marcatore: pt 20’ Russotto.
Sant’Agata (4-3-3): Minguzzi; Leonardi, Brugaletta, Demoleaon, Fontana; Visintin, Bova (34’ st Faccetti), Nunzi (17’ st Fricano); Pussetto, Manfrellotti, Catalano. A disp.: Polizzi, Iuculano, Valentini, Alioto, Gaffuri, Hermida, Flamia. All. Cataldi (Raciti squalificato).
Siracusa (3-4-3): Iovino; Baldan, Falla Suhs; Di Grazia (35’ st Alma), Di Paolo (43’ st Puzone), Limonelli, Pistolesi; Candiano (40’ st Ba), Maggio (20’ st Sarao), Russotto (25’ st Convitto). A disp.: Di Silvestro, Longo, Fontanelli, Bonacchi. All. Turati.
Arbitro: Ammannati di Firenze.
Note – Angoli: 5-4. Recupero: pt 1’; st 5’. Ammonito: Candiano (S).

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