Il Fc Messina supera 4-2 il Dattilo. Tripletta di Lodi, la chiude Caballero

LodiLodi e compagni fanno festa (foto Marco Familiari)

Il fantasista napoletano, all’esordio casalingo, trasforma una strepitosa punizione dalla lunga distanza e due rigori, il primo con il cucchiaio. I trapanesi rimontano due volte con Calafiore e Terranova ma alla fine si arrendono alla maggiore qualità dei padroni di casa. Quinto centro per l’argentino in sei gare disputate. 

Lodi

Il cucchiaio di Ciccio Lodi (foto Marco Familiari)

La cronaca – La sfida inizia con un calcio di punizione dal limite guadagnato dopo appena tre minuti dal FC Messina. Sul punto di battuta si presenta lo specialista Lodi, che non inquadra lo specchio della porta. Al 7′ Aita con un cross dalla destra serve in area Caballero, che colpisce di testa trovando la risposta di Giappone. Al 13′ Carbonaro raccoglie un pallone dal limite e calcia a giro, impegnando Giappone che si impone ancora con un ottimo intervento. Due minuti dopo Aita scappa nuovamente a destra imbucando in area, dove Carbonaro e Palma si ostacolano a vicenda e vanificano l’ennesima azione offensiva dei peloritani. Al 21′ nuovo calcio di punizione sfruttato da Lodi, che sul secondo palo prova ad innescare Palma, anticipato dall’uscita di Giappone che si rifugia in corner. Tre minuti più tardi Giappone si supera ancora, salvando il parziale per il Dattilo dopo la conclusione da distanza ravvicinata di Marchetti. Dopo una fase di match poco entusiasmante, al 34′ Coria gioca corto per Ricossa, che dal limite lascia partire un tiro che finisce ampiamente largo. Subito dopo il FC Messina ha l’occasione per sbloccare la partita: sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da destra da parte di Lodi il pallone raggiunge Garetto in area, che colpisce ma trova la respinta prima di Giappone e poi di Galfano sulla linea di porta. Il Dattilo risponde con lo stesso Galfano, che poco dopo scatta sulla sinistra e va al tiro, trovando la risposta di Marone. Al 43′ il Fc Messina sblocca il match con una perla di Lodi, che dimostra la propria superiorità trasformando in gol un calcio di punizione da circa venticinque metri su cui Giappone non può nulla. Neanche il tempo di festeggiare per i giallorossi che il Dattilo trova il gol del pareggio con Calafiore, che inganna Marone con un calcio di punizione dalla sinistra che si insacca subito dopo aver colpito la traversa. Il Fc Messina trova comunque la forza di reagire con Carbonaro, che dopo uno scambio con Palma scappa a Pagliarulo in area guadagnando un calcio di rigore. Sul punto di battuta si presenta Lodi, che con un pallonetto da professionista insacca alle spalle di Giappone il nuovo vantaggio peloritano sul gong del primo tempo. 

Coria

Coria torna titolare dopo un mese e mezzo (foto Marco Familiari)

Ad inizio ripresa subito pericoloso il Dattilo con Calafiore, il cui tiro preciso dalla distanza si infrange sulla traversa della porta difesa da Marone. Un minuto dopo la formazione di Chianetta si affaccia ancora una volta dalle parti di Marone: Galfano dopo l’ennesima progressione innesca in area Manfré, che però non c’entra lo specchio. Il Dattilo insiste, e dopo un calcio di punizione dal limite battuto da Terranova guadagna un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Garetto, sanzionato con il cartellino giallo. Lo stesso Terranova trasforma alla perfezione il calcio piazzato, nonostante Marone avesse intuito la traiettoria della conclusione. Dopo una fase di difficoltà,  il FC Messina risponde al Dattilo: al 16′ Ricossa inventa per Caballero, che al volo conclude verso la porta trovando un super Giappone che salva nuovamente il parziale. Sul conseguente corner Domenico Marchetti salta prima di tutti, ma il suo colpo di testa viene fermato sulla linea dalla difesa biancoverde. Al 21′ i giallorossi guadagnano un nuovo calcio di rigore con Carbonaro, che corre in area ma viene fermato irregolarmente da Pagliarulo. Un minuto dopo Lodi spiazza Giappone, realizzando la propria tripletta personale e riportando in vantaggio il FC Messina. I bonus portati dall’esperto centrocampista non finiscono qui, dato che al 24′ lo stesso Lodi inventa sempre su calcio di punizione per Caballero, che di testa anticipa tutti realizzando la quinta marcatura stagionale in appena sei presenze.  Al 32′ Piccioni porta a spasso la difesa del Dattilo servendo Carbonaro, che con un filtrante prova a servire Palma ma viene anticipato dalla difesa ospite. Cinque minuti dopo lo stesso Piccioni tenta di innescare Carbonaro, che manca l’aggancio in area di rigore. Nonostante i ritmi lenti, il Fc Messina crea sempre sull’asse Piccioni-Carbonaro, la cui conclusione finisce alta. Dopo quattro minuti di recupero termina un match ampiamente meritato dal FC Messina, che guadagna altri tre punti importanti per la corsa al primo posto. 

Fc Messina

Il Fc Messina celebra la tripletta di Lodi (foto Marco Familiari)

Il tabellino. Fc Messina-Dattilo 4-2
Marcatori: 43′ pt, 49′ pt, 22′ st Lodi, 45′ pt Calafiore, 9′ st Terranova, 24′ st Caballero
Fc Messina (4-3-1-2):Marone; Ricossa, Da Silva, D. Marchetti, Ricossa; Palma (dal 35′ st Giuffrida), Lodi (dal 43′ st Fissore), Garetto (dal 17′ st A. Marchetti); Coria (dal 14′ st Arena); Carbonaro, Caballero (dal 26′ st Piccioni). A disposizione: Monti, Casella, Panebianco, Cangemi. Allenatore – Massimo Costantino.
Dattilo (4-3-3): Giappone; Galfano, Nigro, Pagliarulo, Benivengna (dal 28′ st Di Giuseppe); Lupo (dal 1′ st Pace), Calafiore, Di Giorgio (dal 35′ st Cicala);  Manfré, Bonfiglio (dal 38′ st Said), Terranova (dal 25′ Iraci). A disposizione: Grimaudo, Fragapane, Doda, Castiglione. Allenatore – Ignazio Chianetta.
Arbitro: Marco Sicurello della sezione di Seregno
Assistenti: Rodolfo Spataro della sezione di Rossano e Mirko Bartoluccio della sezione di Vibo Valentia
Note – Ammoniti – Da Silva (M), Lupo (D), Garetto (M). 

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Passione sfrenata per il calcio ed il giornalismo. Sogna di diventare telecronista sportivo e nel frattempo è voce di un programma radio e firma di più testate online