Igea, Arcidiaco: “Non sono rassegnato, ma domenica sarà decisiva”

Francesco ArcidiacoFrancesco Arcidiaco ha guidato l'Igea Virtus dalla panchina (foto Puccio Rotella)

A Cittanova è maturata l’ennesima sconfitta per un’Igea Virtus che deve fare i conti con una classifica impietosa, che sa quasi di sentenza definitiva. A quel “quasi” sono legate le piccolissime speranze  playout dei barcellonesi, un quasi grande 9 punti, la stessa distanza che separa i giallorossi dal mucchio formato da Acr Messina, Roccella, Città di Messina e Sancataldese, tutte assiepate a quota 24 a formare la zona spareggi. Una distanza importante per una squadra che sin qui ha racimolato appena tre vittorie, un bottino misero che costringe Akrapovic e compagni all’ultimo posto in classifica.

Igea Virtus

L’Igea Virtus fanalino di coda in campionato (foto Puccio Rotella)

Ciccio Arcidiaco però continua a crederci. Il tecnico giallorosso non ammaina la bandiera, consapevole che la difficile missione salvezza passa dalla cruciale sfida con la Nocerina al D’Alcontres: “Ovviamente continuo a credere alla salvezza, non c’è rassegnazione, altrimenti non avrebbe senso la mia presenza qui. E’ ovvio che diventa fondamentale la sfida di domenica, la distanza dalle altre c’è e tocca iniziare a far punti pesanti. Abbiamo tutti gli scontri diretti in casa, ma davanti a noi ci sono tante squadre e non è detto che ogni volta possa andare bene”.

Igea Virtus

Una fase di Igea-Portici (foto Puccio Rotella)

L’Igea però potrà contare sull’apporto dell’ex capitano Emanuele Allegra, reintegrato dopo un “esilio” durato appena poche settimane: “Credo che sia la scelta più logica – ha sottolineato Arcidiaco – dopo la prima partita avevo rimesso il mio ruolo nelle mani della società che ha deciso di continuare con il sottoscritto. A quel punto ho fatto presente la necessità di avere tutti a disposizione, quindi anche Emanuele. Al di là degli errori commessi credo che non abbia senso indebolire una rosa  che ha già dei problemi. Come ho detto prima ho bisogno di tutti i 23-24 giocatori, anche perché adesso è difficile andare a reperire qualcuno sul mercato, la nostra situazione non è facile, non invoglia giocatori a venire da noi, a meno che non si offrano cifre che in questo momento la società non può permettersi. Per Allegra mi dispiace se ha passato un momento complicato, ma credo che questa esperienza lo farà maturare”.

Qualche volto nuovo però ci sarà, a partire dall’esterno Gonzalez e dall’argentino Miño: “Stiamo avendo problemi, manca un documento ma non dipende da noi. Poi c’è Gonzalez che ha giocato 60’ in amichevole, stiamo parlando di un ’99 di buona prospettiva che darà il proprio apporto alla prima squadra. Credo che potrebbe essere a disposizione per domenica, io il mio parere positivo l’ho già espresso “.

Sull’ex tecnico Giacomo Tedesco, Arcidiaco aggiunge: “Ci siamo sentiti fino a quando è stato possibile ricucire, abbiamo avuto un buon rapporto ma lui ha deciso in modo irremovibile di fare un passo indietro”.

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