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Foggia guida il coro: “Messina torna dove merita”. Cristiani: “Spero di restare”

Un video per ringraziare proprietà, compagni e tifosi per il traguardo raggiunto. A due settimane dalla festa promozione non si è ancora spento l’eco della soddisfazione per la C riconquistata e alcuni dei principali protagonisti hanno salutato Messina in un video postato sulla pagina ufficiale dell’Acr.

Sergio Sabatino
Sergio Sabatino indossa la maglia celebrativa per la C (foto Paolo Furrer)

L’attaccante Ciro Foggia, il migliore nel suo ruolo di tutto il campionato, è raggiante: “Volevo ringraziare tutti per un anno fantastico. Insieme a società, compagni e staff abbiamo raggiunto un traguardo importante, riportando Messina dove merita, nel calcio che conta. Il presidente Sciotto ci è stato vicino dall’inizio, ci ha caricato e trasmesso tranquillità. Anche Del Regno e D’Eboli ci sono sempre stati nei momenti difficili. Il dg Di Santo ha garantito esperienza e professionalità”.

Tra gli elementi cardine il difensore Sergio Sabatino, che ha anche impreziosito la promozione con una splendida marcatura al volo: “Sono passate due settimane dalla festa di Sant’Agata. Abbiamo disputato un grande campionato e raggiunto l’obiettivo inseguito dal primo giorno. Una promessa mantenuta a Messina, una piazza importante con un pubblico da serie A. Abbiamo realizzato il sogno del presidente Sciotto, siamo contenti del suo costante supporto in ritiro. Ringrazio Del Regno, che ha viaggiato tanto per starci vicino. Cocchino ha gestito il gruppo nei momenti importanti, dando seguito ai successi della sua carriera. Ringrazio lo staff e i tifosi, speriamo sia soltanto l’inizio di un percorso ricco di soddisfazioni”.

Alessio Cristiani
Alessio Cristiani ai nostri microfoni

Tra gli elementi di maggiore qualità c’è sicuramente il centrocampista Alessio Cristiani, rientrato nella sua Toscana: “È stato un campionato difficile, complicato, infinito, ricco di soddisfazioni e momenti bellissimi. La C arriva grazie a un gruppo unico, con persone vere e giocatori forti. Si è instaurato un legame che solitamente è difficile da creare. È anche la promozione dello staff tecnico e medico, che hanno gestito trenta ragazzi in modo esemplare. La proprietà ci ha motivato, ci è stata vicina sempre e ha creduto nel gruppo. Nonostante le delusioni degli anni precedenti, i tifosi ci hanno incitato sempre. Le sensazioni che ho provato resteranno nel mio cuore. Spero l’anno prossimo di vestire ancora questa maglia. Mando un grande saluto a tutti”.

A parlare anche l’altro centrale difensivo Paolo Lomasto, a segno in tre trasferte decisive nel finale di stagione: “Le emozioni sono ancora palpabili. Da agosto ci eravamo prefissati questo obiettivo, che è merito anche della società e del presidente, che ci ha trasmesso grinta, voglia e ci ha caricato. La tifoseria ci è stata vicina fino all’ultima partita”.

Con dieci gol e tredici assist la Lega Pro porta anche e soprattutto la firma del fantasista Mauro Bollino: “È stata una stagione travolgente, bellissima, che ricorderò per il resto della carriera e della mia vita. Ringrazio i compagni, con cui abbiamo condiviso tutto, lo staff, i direttori, i presidenti Del Regno e Sciotto per i suoi discorsi motivazionali. L’Acr Messina è finalmente nella categoria che gli compete”.

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