Più forte del tempo, degli avversari e della pressione di un pronostico che lo voleva favorito assoluto alla vigilia dell’ultima prova, Tom Dumoulin chiude secondo nella cronometro decisiva – la Monza-Milano, 29.3 km, 21ª e ultima tappa di questa edizione – conquistando così il Giro d’Italia del centenario, che è anche il suo primo trionfo in carriera in un grande giro e la prima vittoria di un olandese nella corsa rosa.
Niente da fare per Quintana e Nibali, diretti avversari rimasti in gara fino all’ultimo nella corsa al Trofeo Senza Fine, dopo più di tre settimane serratissime e tiratissime. Nairo paga 1’24” nella prova contro il tempo e vede così cancellato il vantaggio di 53″ con cui si presentava in vantaggio sul rivale e chiude secondo. Vincenzo è terzo a soli 9″ dal colombiano nella generale, con Pinot quarto e il russo Zakarin quinto. Davvero buone le prove del colombiano e soprattutto del messinese, che ha recuperato 30″ rispetto al capitano della Movistar e tenuto ampiamente dietro il francese, annunciato come uno degli outsider più insidiosi in questa crono e invece crollato a 1’27” dal 33’23” di Dumoulin. Medaglia di legno per lui davanti al russo Zakarin, 5°, e a Domenico Pozzovivo, 6°.
A conquistare la tappa un altro olandese, Jon Van Emden (Team Lotto Nl-Jumbo), giunto primo sul traguardo con il tempo finale di 33’08”, a oltre 53km/h di media. Van Emden è stato campione nazionale di specialità nel 2010 e al Sagrantino era giunto 8° sul traguardo. Per Nibali è l’ennesimo arrivo a podio, dopo i quattro trionfi al Giro, l’ultimo appena un fa, al Tour de France e la Vuelta di Spagna. Lo “squalo dello Stretto”, come ormai tradizione, ha tenuto in alto i colori dell’Italia, conquistando anche l’unico successo in una frazione per gli azzurri in queste splendide ventuno tappe.
Autori
Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza