Faggiano non chiude la porta: “Messina resta la prima scelta per D’Aiello”

Il ds del Trapani Daniele Faggiano

Il ds del Trapani Daniele Faggiano

La settimana che è appena iniziata è destinata a riservare novità sul fronte mercato, con il Messina fermo alla definizione degli acquisti di Pepe e Franco dalla Paganese e di Caturano dalla Casertana. Tra le svariate trattative avviate nei giorni scorsi si è improvvisamente arenata quella con il difensore Rocco D’Aiello, in uscita dal Trapani. Raggiunto l’accordo con la società granata, i peloritani sembravano ad un passo da un autentico colpo di mercato, considerati i trascorsi del centrale palermitano nelle serie superiori.

Il club di Lo Monaco aveva addirittura già programmato la presentazione ufficiale del quarto acquisto della sessione invernale, ma l’accordo sarebbe sfumato in extremis per via della mancata intesa sull’entità dell’ingaggio e sulla durata del contratto, dal momento che D’Aiello avrebbe preferito un accordo fino al giugno 2015 piuttosto che fino al termine dell’attuale stagione. Il calciatore resta sul mercato ed i margini di manovra sembrano ridotti, anche se in riva allo Stretto la dirigenza sembra prima di tutto propensa ad attendere fine mese, quando svariati elementi abbasseranno le loro pretese economiche. Non a caso non chiude definitivamente la porta ad una fumata bianca il direttore sportivo del Trapani Daniele Faggiano, contattato telefonicamente: “Per quanto ci riguarda il Messina resta la prima scelta, anche perché è una società amica. Personalmente stimo tantissimo il ds Fabrizio Ferrigno, al quale mi lega una lunga amicizia. Dipende tutto dal procuratore e dal ragazzo, che peraltro ha ricevuto alcune offerte dalla Prima Divisione e potrebbe tenerne conto”.

Il difensore Rocco D'Aiello

Il difensore Rocco D’Aiello

A Messina si attendono sviluppi anche in uscita. Dopo i vari Parachì, Piovi, Scoponi, Guilana, Di Stefano, Guadalupi, Gherardi (subito in rete all’esordio con la Carrarese) e Lasagna (ancora in attesa di sistemazione), da valutare le posizioni di Chiaria, ormai un “separato in casa”, destinato ad accasarsi altrove nonostante i quattro gol all’attivo tra campionato e Coppa Italia. Destino simile potrebbero subire Quintoni, a sorpresa non convocato per scelta tecnica in occasione della trasferta di Frattamaggiore, ma fin qui un “fedelissimo” dei Lo Monaco tra Milazzo e Messina, e De Bode, il cui nome è stato già affiancato al Melfi. La squalifica di Ignoffo rende comunque il centrale olandese una valida opzione in vista della sfida con il Castel Rigone, anche se Pepe, che rientrerà dalla squalifica, Silvestri e Cucinotta dovrebbero partire titolari. Ed infine c’è Siciliano, mai impiegato in gare di campionato, che ha già chiesto al Genoa di trovargli una destinazione alternativa.

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