Costa d’Orlando, cuore di capitano. Il plauso di Antinori: “Fa effetto essere ricordato con piacere dalla gente di Capo”

Che la stagione d’esordio nel campionato di serie C Nazionale non fosse una piacevole passeggiate di salute era chiaro a tutti fin dall’inizio. In casa Costa D’Orlando però a colpire positivamente è l’entusiasmo e la massima disponibilità al sacrifico mostrata dal gruppo biancorosso agli ordini di coach Giuseppe Condello che in queste due settimane di lavoro nono si è fatto mancare proprio nulla. Alternando lavoro in piscina, sedute di atletica nella splendida location di Villa Piccolo e prime sgambate in palestra i ragazzi del presidente Mauro Giuffrè si stanno cementando l’un l’altro, elemento imprescindibile per regalare affiatamento al gruppo e infondere fiducia ad una squadra rinnovata in larga parte e pronta a recitare una stagione da prima pagina in un torneo che si annuncia selettivo e ben più combattuto rispetto alle ultime edizioni in cui l’equilibrio e la competitività ha spesso fatto difetto. La matricola terribile paladina preferisce schermirsi e far parlare i fatti, pur consapevole delle indiscusse qualità che la pongono come cliente difficile per tutti nella cartina da tornasole del prossimo ranking nazionale.

Fitta preparazione per la Costa d'Orlando

Fitta preparazione per la Costa d’Orlando

Mentre si sta per archiviare la fase stagionale storicamente meno apprezzata dai giocatori, ovvero quella dei duri carichi atletici propedeutici a mettere benzina nelle gambe per il resto della stagione lo sguardo è già proiettato al primo test amichevole, subito indicativo contro i “cugini” e pari categoria del Minibasket Milazzo in programma venerdì.
Chi ne ha viste tante in carriera ed è già pronto ad indossare l’elmetto per scendere in trincea in vista della nuova stagione è il capitano Federico Antinori, giocatore che da solo riesce a regalare grande solidità e un bagaglio di esperienza non comune. Classe 1975, playmaker di 190 cm che in queste categorie può spostare gli equilibri anche nello spot di guardia, si candida ad essere un jolly nello scacchiere del proprio allenatore. L’atleta laziale è stato uno dei principali artefici della promozione in C Regionale dei biancorossi di coach Condello durante la scorsa stagione. Cresciuto nella Virtus Roma, squadra con cui ha militato anche in Serie A, vincendo nel corso della sua straordinaria carriera una Supercoppa Italiana (nel 2000), l’attuale capitano biancorosso ha calcato parquet importanti anche in LegaDue e vestito casacche storiche come quelle, tra le altre, di Pavia, Forlì, Casalpusterlengo, Montecatini e Reggio Calabria. Nel 2010 inoltre, ha vinto il campionato di C Dilettanti con l’Orlandina Basket, confermandosi l’anno successivo in serie B, una doppia scalata quindi coi biancoazzuri conclusa con una scelta di vita che lo ha di fatto trapiantato nella città di Capo d’Orlando. Adesso, l’atleta laziale è pronto a difendere per il secondo anno consecutivo i colori della Costa d’Orlando nelle vesti di capitano e leader emotivo.
In questi giorni di preparazione il capitano biancorosso non si sottrae ad una disamina del nuovo gruppo: “Siamo giovani, eccetto la mia carta d’identità ma sin dai primi giorni si sta creando un bello spirito e la conoscenza tra i ragazzi procede spedita. Siamo consapevoli delle aspettative che molti ripongono su di noi e non vogliamo disattendere nessuno. Non siamo fisicamente dei colossi ma possiamo esprimere al meglio il credo del basket di coach Condello, giocano d’intensità e correndo in transizione. Punteremo su una difesa aggressiva contro tutti anche perché il secondo più anziano è un 25enne…”.

Il capitano biancorosso Federico Antinori

Il capitano biancorosso Federico Antinori

Impossibile non sottolineare il suo rapporto speciale instaurato con la città paladina, patria del basket nostrano che gli ha regalato tante gioie nella sua vita: “Sono legatissimo a questo posto non ne faccio un mistero. Tutti sanno che qui mi sono sposato con una sportiva come me, poi i ricordi delle due promozioni con l’Orlandina ancora mi fortificano. Una chiara filosofia di vita poi l’anno scorso ho abbracciato un nuovo ed interessante progetto tecnico col coach di quegli anni e col patron Giuffrè. Il tutto va oltre l’essere semplice giocatore è qualcosa di più coinvolgente, la società è super e mi ha proposto una collaborazione a trecentosessanta gradi. Questo mi piace”.
La gente non è mai banale, specie in una terra passionale che attraverso il basket ha conosciuto tante pagine di gloria.
“Sono felice di aver lasciato un gradito ricordi nel cuore dei tifosi orlandini, vincere non è mai facile e riiniziare la scalata al grande basket dalla C non era semplice. Ce l’abbiamo fatta. Ora la storia si ripete, la società è nuova ma ha le idee chiare e finora sta dimostrando coi fatti di credere i quello che sta facendo”.
Il ritorno di Federico Antinori in un campionato nazionale non passa in secondo piano, la nuova serie C propone tante novità ed un comune denominatore: una crescente competitività sotto tanti punti di vista.
“Il girone è super competitivo, ho studiato  lungo i roster ed i nomi dei giocatori sono tutti di spessore. Rispetto al passato il livello si è alzato tantissimo e l’introduzione dello straniero può regalare spattacolo supplementare. Tra i singoli in pole position vedo Patti, Green Palermo, la mia ex squadra, la Vis Reggio e Milazzo ma anche noi sappiamo di partire per stare davanti e rendere la vita difficile a tutti. L’esordio casalingo con Crotone sarà sempre una novità ma abbiamo dalla nostra la meticolosità nel preparare le partite di coach Condello che può far svoltare l’inerzia a nostra favore”.

Il gruppo paladino prosegue la preparazione precampionato

Il gruppo paladino prosegue la preparazione precampionato

Il giocatore romano non fa mancare i suoi utili consigli ai giovani compagni che comunque hanno già fatto intravedere numeri importanti nelle loro precedenti esperienze per lo Stivale.
“Sorprenderemo tatticamente gli avversari contando su giocatori che vogliono dimostrare le proprie qualità. Marinello è reduce da annate importanti anche in B, di statura è piccolino ma ha un tiro mortifero ed è dotato tecnicamente. L’argentino Dominguez è fortissimo e può fare strada in Italia, Fazio lo conosciamo da anni, è uno di categoria. A regalarci rocciosità sotto canestro ci pensa Colombo ma tutti i ragazzi meritano la sottolineatura. Siamo ancora da testare in attesa delle prime amichevoli”. Questo il pensiero del capitano in attesa della prima amichevole di giovedì, la lunga rincorsa della Costa d’Orlando è appena all’inizio.

Nel frattempo la società non lascia nulla al caso e si rafforza anche fuori dal campo, ufficializzando due nuovi partner. Il club cestistico paladino ha infatti raggiunto un accordo di sponsorizzazione con le aziende Terranova Ambiente e Biviereplast. Si tratta di due importanti realtà con sede a Gela che svolgono attività di recupero di materie plastiche. La Biviereplast sarà ben visibile sulle maglie ufficiali di gara nella parte frontale mentre la Terranova Ambiente sarà protagonista, con il proprio brand, sul parquet di gioco. Le due aziende, che fanno capo alla famiglia Di Dio, non hanno esitato nell’accettare l’offerta ASD Costa d’Orlando, consapevoli della serietà e della competenza della società paladina soprattutto in ambito sociale e giovanile. “Ringrazio la famiglia Di Dio – ha dichiarato il Presidente Mauro Giuffrè – che ci ha sostenuto in questo nostro importante impegno, opzionando anche il proseguimento dell’accordo per gli anni futuri. Insieme stiamo programmando importanti attività legate al basket giovanile con la consapevolezza che tutto va fatto per tempo. Per la Costa d’Orlando, ha continuato il Presidente, i giovani prima di tutto. Abbiamo allestito un buon organico per la serie C Nazionale anche grazie all’aiuto di aziende come la Biviereplast e Terranova Ambiente”.

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