Città, Landi: “Con il Rotonda ha pesato l’inesperienza. Ci servirà da lezione”

Mario LandiNonostante sia un classe '97, Landi ha già diverse esperienze in Serie D (foto Familiari)

Tante note dolenti e qualche nota positiva in questa stagione per il Città di Messina. I peloritani sono ancora alle prese con una scomoda situazione di classifica, aggravatasi ancor di più dopo i ko incassati contro Rotonda e Bari. Una situazione delicata che ha portato all’esonero di Giuseppe Furnari, rimpiazzato alla vigilia del match con i pugliesi da Franco Viola. Va annoverato tra le poche buone notizie il rendimento offerto da Mario Landi, estremo difensore arrivato a fine gennaio in riva allo Stretto.

Con un Paterniti a mezzo servizio, ancora alle prese con un infortunio al ginocchio, il giovane avellinese ha trovato lo spazio che cercava dopo la fine del rapporto con l’Isernia, formazione del girone F di Serie D con cui aveva iniziato la stagione lo scorso luglio: “Sono contento di aver trovato continuità al Città di Messina in così poco tempo. Sono qui da quasi due mesi e ho già disputato un buon numero di partite, dunque per questo motivo mi ritengo abbastanza soddisfatto. Si tratta di un’esperienza positiva, sebbene i risultati di queste ultime settimane ci abbiano punito severamente”.

Città di Messina

La formazione del Città di Messina che ha sfidato il Bari

L’ex portiere del Campobasso ha commentato poi il sofferto avvicendamento in panchina: “A pagarne le spese purtroppo è stato mister Furnari, a cui sono veramente grato per avermi lanciato subito titolare. Il suo addio ha avuto una risonanza notevole, considerato che è avvenuto subito dopo un match chiave per la nostra stagione. Ancora non riesco a capacitarmi di come abbiamo potuto perdere quello scontro contro il Rotonda – aggiunge il classe ’97 -, fatale per il mister a cui però non vanno addebitate tutte le responsabilità del caso. Secondo me a fare la differenza è stata la poca lucidità e l’insufficiente esperienza dei giocatori in campo, dato che vi erano diversi under in campo. Ci è servita e ci servirà ancora da lezione, bisogna avere anche un pizzico di maturità per chiudere certe partite”. 

Mario Landi

Mario Landi, portiere del Città di Messina (foto Familiari)

E sul nuovo tecnico del Città di Messina e sull’imminente derby con l’Acr Messina, in programma domenica prossima, Landi ha aggiunto: “Viola è arrivato in una settimana abbastanza complicata e si è subito raffrontato con la capolista in modo dignitoso. Non è facile fare risultato con certe squadre, soprattutto se vieni da un periodo non abbastanza felice. Si tratta di una persona disponibile, capace di metterti nella migliore condizione per esprimerti in campo. Spero che la pausa ci aiuterà, anche in vista di un match delicatissimo contro l’Acr Messina. Sarà una sfida di nervi e la carica agonistica non mancherà da entrambe le parti. Noi ci giochiamo tanto ma anche loro vorranno fare di tutto per portare a casa punti fondamentali per i loro obiettivi”.

Franco Viola

Le indicazioni di Franco Viola dalla panchina (foto Familiari)

Landi ha infine concluso soffermandosi un po’ sulla sua carriera, che ha vissuto le esperienze più significative tra Basilicata, con il Voltur Rionero, e Molise: “Con l’esperienza a Campobasso posso affermare di essermi consacrato in questa categoria (31 presenze, tutte da titolare, nella stagione 2017/2018, ndc). Ho avuto modo di giocare tutte le partite e dunque di acquisire maggior sicurezza in mezzo ai pali. Ho mantenuto alta la concentrazione in ogni sfida, riuscendo a neutralizzare anche alcuni rigori fondamentali. E’ stata la svolta della mia carriera, sarò sempre grato a questa società”.

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Passione sfrenata per il calcio ed il giornalismo. Sogna di diventare telecronista sportivo e nel frattempo è voce di un programma radio e firma di più testate online