Chianetta: “L’Acr vincerà il campionato. Prova importante, ma servono i punti”

AlipertaAliperta, leader dello spogliatoio, in azione contro il Dattilo (foto Nino La Macchia)

Il Dattilo torna a casa senza punti nonostante una buona prova. Fatali contro la capolista la disattenzione del portiere Giappone sulla velenosa punizione di Aliperta e la dormita collettiva in occasione del 2-0 del rapace Cunzi sugli sviluppi di un corner. Il gol di Di Giuseppe ha però dato un po’ di pepe al finale di partita.

Ignazio Chianetta

Il tecnico del Dattilo Ignazio Chianetta

Il tecnico biancoverde Ignazio Chianetta non si dà pace per gli errori commessi: “Ci capita frequentemente e dovremo prendere provvedimenti in tal senso. Anche domenica scorsa, quando al 95′ vincevamo 1-0, dovevamo rinviare un pallone e l’arbitro avrebbe fischiato, invece abbiamo giocato da dietro perché è la nostra mentalità e sbagliando il passaggio abbiamo preso l’1-1. Qui abbiamo fatto una buona partita contro un avversario che non è facile affrontare a viso aperto. La prestazione dei miei è stata importante, faccio i complimenti ai ragazzi ma adesso servono i punti. La classifica si accorcia e dobbiamo salvarci prima possibile, quindi con il Rende bisogna cercare di vincere”.

Al “Franco Scoglio” il Dattilo era uscito sconfitto anche dal confronto con l’Fc. Nella lotta alla promozione per Chianetta è già tutto chiaro: “L’Acr, malgrado le assenze di alcuni giocatori importanti, vedi Arcidiacono e Addessi, poteva dare qualcosa di più, però sono convinto che per tradizione e valori della squadra sia superiore alle altre. Per la vittoria del campionato questa giornata è stata a mio avviso un passaggio determinante”.

Izzo

Un rinvio operato da Izzo (foto Nino La Macchia)

Rimasti a quota 33 in classifica, per i trapanesi c’è da compiere l’ultimo sforzo per mettere in cassaforte la permanenza in D: “Dopo la vittoria del Paternò si è alzata un po’ la media salvezza – ha aggiunto Chianetta – ma noi abbiamo ancora due gare da recuperare. Sapevamo che sarebbe stato questo il nostro campionato e che l’obiettivo principale era la salvezza. Vedendo la classifica ad un certo punto ci siamo illusi di poter ambire a qualcosa in più e ne stiamo pagando le conseguenze. A parte la brutta prestazione di Troina non ho però nulla da dire ai ragazzi. Non ci sono partite facili, siamo consapevoli della nostra forza e ritengo che dobbiamo fare altri 10 punti per essere tranquilli e speriamo di farli il prima possibile”.

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