Carbonaro: “Il campo ci è mancato. Ho imparato tanto dai momenti negativi”

Paolo CarbonaroUn primo piano della punta Paolo Carbonaro (foto Giovanni Chillemi)

Tra gli elementi più attesi in casa Fc Messina c’è sicuramente il bomber Paolo Carbonaro, autore di tredici reti nella sua prima stagione in riva allo Stretto e subito a segno nel primo test amichevole estivo contro il Giarre: “Il campo dopo un periodo così lungo di attesa ha il suo richiamo per un calciatore. Con i miei compagni non vedevamo l’ora di tornare a fare quello che più ci piace: il calcio ci è mancato tanto”.

Carbonaro, Ferrante e Piraino

Paolo Carbonaro, Marco Ferrante e Giuseppe Piraino

Dopo un girone di andata stellare, l’attaccante palermitano ha vissuto mesi travagliati: “La seconda parte della mia stagione è stata brutta per vari motivi, dall’infortunio alle squalifiche ed è arrivata dopo una fase iniziale caratterizzata da un grande rendimento. Di certo ho imparato tanto: ho capito realmente la nostra forza come collettivo, specialmente quando riusciamo a esprimere tutte le nostre qualità”.

Ma per l’ex punta del Venezia è stata ancora più significativa la parentesi negativa: “Dal periodo buio ho capito che non si deve mai staccare la spina perché subito si compie un passo indietro. Nulla deve essere lasciato al caso, neanche una postura o lo stretching perché possono nascere nuovi problemi fisici. Adesso è un piacere potersi allenare senza dolore e prevenire ogni problema fisico”.

Carbonaro

Carbonaro è stato costretto a un lungo stop nel girone di ritorno

Carbonaro ha pagato il grande agonismo, un suo marchio di fabbrica: “Do sempre tutto e cerco di andare oltre il limite in allenamento, sennò poi non riesci a fare buoni allenamenti e partite. È il mio modo di essere, di intendere questo sport e vivere la partita. Lo sanno sia i miei compagni che lo staff. Mi piace andare sempre al massimo”.

Dal mercato sono attesi un paio di innesti over in attacco: “Onestamente non penso a chi deve arrivare nel mio stesso ruolo. Tutti sono ben accetti, soprattutto se arriva gente forte che ci darà una mano. Se ci faranno fare il salto definitivo di qualità li accoglieremo a braccia aperte e ammetto che pur di vincere il campionato farei anche il terzino”.

Carbonaro

Il capocannoniere Carbonaro è stato tra i più positivi (foto Il Cigno Art)

Carbonaro attende con ansia il 20 settembre, data d’esordio in Coppa Italia: “Penso molto al ritorno ufficiale in campo, sono fermo da molto perché ho saltato il finale di stagione dello scorso anno, per cui aspetto la prima partita di campionato ancora più degli altri”.

Nel reparto offensivo è stato tesserato l’under Ebui ed è sotto osservazione l’ex torinese Mukiele: “Ci stiamo allenando da poco tempo, ma Mike e Norvin mi sono sembrati ragazzi bravi e seri, elementi interessanti che si sono subito ambientati e stanno lavorando bene. Io però sono un giocatore e ogni valutazione è demandata alla società”.

Autori

+ posts

Passione sfrenata per il calcio ed il giornalismo. Sogna di diventare telecronista sportivo e nel frattempo è voce di un programma radio e firma di più testate online