Calabrò d’un soffio su Formica si aggiudica la 1ª Mediofondo della Rocca, Caputo Terzo

Antonio Calabrò della Ciclististica Terme si è aggiudicato la prima edizione della Mediofondo della Rocca gara, valevole come terza prova del campionato provinciale Csain. Erano oltre 70 i corridori che hanno preso parte alla manifestazione ben organizzata dalla Ciclistica Terme in collaborazione con l’associazione di volontariato “Impegno” e con il patrocinio del comune di Novara di Sicilia.

Mediofondo della Rocca, la parte turistica

Mediofondo della Rocca, la parte turistica

La gara, partita da Novara di Sicilia, dopo circa 30 Km lascia la SS 113 e imbocca la SS 185, ma questa volta in salita; il percorso è ancora turistico ma l’auto del Direttore di Corsa tiene una velocità costante e tirata fino a Mazzarrà Sant’Andrea, il gruppo resta compatto ma allungato: è uno spettacolo! All’ingresso nel territorio di Novara il via agonistico ed è subito battaglia. Un buon gruppo di una ventina di unità acquisisce vantaggio, sono tutti i migliori, nessuno vuole mollare.

Man mano che la strada sale il gruppo perde pezzi e si assottiglia, restano in 15, poi 10 infine 8 quelli che giungeranno fin quasi al termine della salita. I “magnifici otto” sono: Riccardo Formica vincitore il giorno prima della gara di Belvedere, Antonio Calabrò, reduce dal successo nel corto al Giro dell’Etna, Ivan Caputo vincitore del corto alla Libero Grassi, Gabriele Russo campione siciliano di Granfondo, Antonino Morina vincitore di tante classiche, e poi Giuseppe Scaffidi, Salvatore Galdino e Giancarlo Torre. Ttutti questi taglieranno il traguardo nel giro di 15”.

Gli assessori Buemi  e Bartolotta premiano i dirigenti della Ciclistica Terme

Gli assessori Buemi e Bartolotta premiano i dirigenti della Ciclistica Terme

All’ultimo chilometro, molto insidioso per via della pavimentazione in lastroni di pietra non sempre ben allineati, sono ancora tutti racchiusi in una manciata di secondi. Sul breve rettilineo di arrivo si presentano in due appaiati Calabrò (Ciclistica Terme) e Formica (Panificio Formica) due giovani se la giocano con lealtà; alla fine il giudice di arrivo decreta la vittoria di Calabrò, giudizio confermato dal chip elettronico di SpeedPass che rileva un divario di soli 30 millesimi di secondo a favore di Calabrò; alle loro spalle Caputo a 3,299, Morina a 5,770 e Russo a 6,539.

La premiazione, presieduta dall’Assessore allo Sport Salvatore Bartolotta, è sontuosa e molto gradita dai ciclisti, non le solite coppe ma, all’interno di originali pacchi dono, ci sono tanti buoni prodotti locali.  Poi il ricco, gustoso ed imprevisto pasta party e la successiva anguriata; insomma una giornata di sport ma anche di conoscenza di un territorio e di una realtà che meritano una ulteriore visita di approfondimento con tutta la famiglia.

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