Cairoli secondo in Indonesia. Invariato il divario dal leader Herlings

Evoluzione in pista di CairoliEvoluzione in pista di Cairoli

Tony Cairoli apre con un secondo posto la doppia trasferta consecutiva in Indonesia ma deve rimandare ad altra occasione i propositi di ridurre il gap dalla testa del mondiale di motocross. L’attuale leader della classifica iridata, l’olandese Jeffrey Herlings mostra di essere già a buon punto sulla strada del recupero dopo l’infortunio, aggiudicandosi la vittoria finale del Gp andato in scena sulla pista di Pangkal Pinang. Restano dodici i punti di vantaggio sul centauro pattese che dovrà adesso inventarsi qualcosa nei prossimi appuntamenti del Mondiale se vuole puntare all’iride. Le condizioni meteo, preoccupanti fino al venerdì, con piogge abbondanti, sono migliorate nel weekend, con cielo nuvoloso ma niente pioggia. Così il tracciato, lo stesso della passata stagione, pur morbido e a tratti fangoso, ha retto molto bene dimostrandosi impegnativo e anche selettivo.

Cairoli secondo in Indonesia. Invariato il divario dal leader Herlings

Cairoli dolorante durante la premiazione

Tony Cairoli (Red Bull KTM Factory Racing MXGP) dopo aver segnato il primo tempo nelle prove cronometrate, si è classificato in seconda posizione, in rimonta dopo una scivolata al primo giro, nella manche di qualifica. In gara uno è arrivata la sesta vittoria di manche stagionale: con la sua KTM 450 SX-F ha superato Herlings (KTM) nel corso del quarto passaggio ed ha acquisito dopo pochi giri un buon margine, concludendo con un distacco di quasi dieci secondi, sullo stesso Herlings, sotto la bandiera a scacchi. Gara due piena di colpi di scena e di cadute che non hanno di certo deluso il pubblico che ha assistito alla gara. Subito all’inseguimento del fuggitivo Herlings, Cairoli è scivolato nel quarto giro ed è passato terzo, ma in un giro ha recuperato la posizione ai danni di Gajser (Honda). A quattro giri dal termine si era riportato al comando, complice anche una scivolata dell’olandese, ma è caduto nuovamente lasciando di fatto via libera a Herlings per la vittoria della manche. Il secondo posto permette al nove volte campione iridato di assicurarsi la piazza d’onore nella classifica assoluta, anche se la vittoria del GP spetta al pilota orange in quanto a parità di punti, pesa la discriminante del risultato di gara due.

Nel complesso è stato un buon fine settimana – commenta Tony – però nella prima caduta di gara due ho preso una botta alla mano sinistra, sotto il pollice. Ho paura che ci sia qualcosa che potrebbe darmi fastidio nel prossimo GP, in programma nel weekend che viene. Quando Jeffrey e io abbiamo spinto, si è fatto il vuoto. Jeffrey ha disputato un’ottima gara considerando che rientrava dall’infortunio. Dopo la vittoria di gara uno, ero riuscito anche in gara due a portarmi in testa con una bella rimonta, ma la seconda caduta mi è costata la vittoria di GP. Comunque il distacco in campionato è rimasto lo stesso, quindi, come detto, weekend da giudicare positivo”.

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