Bucolo: “Baldassin può fare bene. Siamo simili, ma ricorda anche Maiorano”

Saro BucoloL'ex Saro Bucolo in sala stampa

Per completare un centrocampo che fin qui può fare affidamento sui riconfermati Giorgione e Bramati, sui neo-acquisti Milinkovic e Ricozzi e su giovani di belle speranze come il tedesco Akrapovic e il senegalese Diarra, che provano a strappare un contratto al club, il Messina scommette sulle qualità di Luca Baldassin, un ’94 di proprietà del Chievo Verona, che in carriera ha collezionato una novantina di apparizioni in Lega Pro e altri quaranta gettoni nella “Primavera” dell’Udinese.

Luca Baldassin

Luca Baldassin in posa con la maglia del Padova

Dopo le esperienze con Poggibonsi e Lumezzane, è stato compagno di reparto nel Padova di Rosario Bucolo, uno degli eroi della doppia promozione dalla D alla Seconda Divisione e dalla vecchia C2 alla neonata C unica. L’ex centrocampista giallorosso, la cui firma con il Catanzaro sarà ufficializzata nelle prossime ore, presenta così il nuovo acquisto del Messina: “Luca è davvero un buon giocatore, che ha personalità e può fare bene in Sicilia. È un centrocampista interno, con delle qualità importanti. Se dovessi paragonarlo a qualche calciatore che conoscete già direi che ha caratteristiche simile alle mie e a quelle di Stefano Maiorano”.

Bucolo ha trovato una seconda casa in provincia di Messina, come dimostrano le 83 presenze in campionato collezionate con l’ACR e le 62 apparizioni con la maglia del Milazzo, sempre tra i professionisti: “Sento ancora qualche vecchio compagno, ma soprattutto i segretari (Raffa e Minutoli, ndc) e i magazzinieri del Messina. Si era creato un grande rapporto”.

Un primo piano di Saro Bucolo nel corso della presentazione estiva svoltasi a Camigliatello Silano

Saro Bucolo nella presentazione estiva del Messina a Camigliatello Silano

In Calabria, Rosario trova Diogo Tavares, il portoghese che ha trascinato a una tranquilla salvezza la formazione allenata da Arturo e Lello Di Napoli, firmando dieci reti: “Ci ho parlato in questi giorni, mi ha parlato benissimo di Messina e soprattutto del grande affetto che gli ha dimostrato la gente”.

Il centrocampista catanese aveva già militato nel 2008 nel Catanzaro, che si sta guadagnando i galloni di possibile sorpresa in un’estate che è già coincisa con le altre firme di Sarao e Cunzi: “Abbiamo tanti giocatori che hanno fame, speriamo di fare bene. Sono contento di tornare nel girone meridionale, quello a cui sono più legato. La parentesi di Padova comunque è andata benissimo, ho trovato la continuità che cercavo e che in fondo ho sempre avuto in questi anni”.

Baldassin

Baldassin in azione con la maglia del Poggibonsi

Bucolo preferisce comunque non sbilanciarsi sulle annunciate protagoniste del prossimo torneo: “È ancora presto per dirlo, aspettiamo la fine del calciomercato. Il Lecce fin qui ha qualcosa in più delle altre e anche il Foggia ovviamente”.

Dopo avere scelto la strada del totale rinnovamento, il Messina confida adesso nei gol di Pozzebon e nella qualità di un centrocampo giovane ma già abbastanza variegato. E sul nome di Baldassin ottiene il benestare di uno dei calciatori che nell’ultimo quinquennio è stato tra i più costanti, che l’ACR non è riuscito peraltro più a rimpiazzare, dopo la sua cessione al Martina.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, nel 2023 assistente amministrativo in un istituto secondario a Piacenza