Bottari: “Venuto l’allenatore più sottovalutato. In Eccellenza c’è penuria di fondi”

Benedetto BottariBenedetto Bottari ai nostri microfoni

Per fare un punto sui campionati dilettantistici abbiamo contattato il dirigente Benedetto Bottari, che legò il suo nome al Milazzo dei miracoli. Quei tempi oggi appaiono ancora più lontani: “In D a rappresentare la provincia ci sarà soltanto il Due Torri, che quest’anno ha disputato un grande campionato sotto la sapiente guida di Antonio Venuto, un allenatore a cui la quarta serie sta stretta, che meriterebbe ben altre categorie. Ho avuto la fortuna di lavorarci assieme per tanti anni e conosco il suo valore umano e tecnico. Per me è l’allenatore più sottovalutato del Sud Italia: paga il fatto di essere un cane sciolto ed i mancati collegamenti a “circuiti” particolari”.

Mister Antonio Venuto

Mister Antonio Venuto

Nella rosa che ha conquistato un’agevole salvezza anche tanti calciatori voluti a Piraino da Bottari, come Tricamo, Fantino, Gaglio, Calafiore, Treppiedi, Duro, Scaffidi, Scolaro, Lima e Paterniti: “Mi piace ricordare a qualche smemorato, considerato che non lo ha fatto nessuno, che vi erano ben dieci giocatori reduci dalla mia gestione, tutti under dal costo irrisorio, che hanno consentito al Due Torri di salvaguardare il proprio budget economico. Si è partiti da un’ossatura di giovani importanti e da un paio di senior già in grado di recitare da protagonisti, altrimenti sarebbe stato tutto molto più complicato. Ragazzi che oltretutto erano stati svezzati dal buon lavoro compiuto da Antonio Alacqua, altro tecnico sottovalutato con il quale ho avuto il piacere di lavorare due anni e mezzo a Piraino, un allenatore all’avanguardia ed una persona di grande cultura. Volevo inoltre con me già nel dicembre del 2013 Puntoriere, ma la società per motivi economici non riuscì poi a definire l’ingaggio”.

Il Due Torri

Il Due Torri

Sulla carta potrebbero esservi ben sei messinesi ai nastri di partenza della quinta serie, ma le difficoltà non mancano: “In Eccellenza nella nostra provincia si vive un periodo di magra dal punto di vista economico, mentre ci sono realtà della nostra regione che sicuramente sono ben più vive. Si stanno muovendo bene e quindi si candidano ad un ruolo da protagoniste Acireale e Leonzio, mentre lo Scordia potrebbe presentare domanda di ripescaggio in serie D, traguardo che meriterebbe peraltro”.

Una formazione del Milazzo

Una formazione del Milazzo

Questo il punto sulle messinesi: Igea Virtus e Milazzo sono alla ricerca di risorse economiche fresche. I barcellonesi insieme a Giarre e Viagrande partono comunque da una buona intelaiatura e possono ambire quindi alle prime posizioni. Lo Sporting Taormina, se indovina quattro o cinque tasselli giusti per completare la buona base della scorsa stagione, può recitare un ruolo ampiamente dignitoso dopo la promozione. Il Rocca di Caprileone continuerà a fare bene sulla scorta dell’ottimo lavoro svolto dalla società e da Pasquale Ferrara. È necessario che lo faccia per riscattarsi dall’amara retrocessione di due campionati fa”.

La Tiger Brolo, retrocessa in Eccellenza

La Tiger Brolo, retrocessa in Eccellenza

Più nebuloso il futuro delle due realtà appena retrocesse dalla D: “Conoscendo la passione delle famiglie Tripi e Cipriano, mi auguro che la Tiger Brolo possa continuare il suo percorso. L’Orlandina invece difficilmente la vedremo ai nastri di partenza del prossimo campionato”. Il monte debiti d’altronde appare insormontabile e dopo un’annata onorata soltanto grazie alla formazione “Juniores” il calcio paladino potrebbe fermarsi al palo. Logica conseguenza di alcune dissennate gestioni…

Bottari dovrebbe essere per il secondo anno consecutivo impegnato ancora nella “sua” Milazzo: “Sto aspettando l’evolversi della situazione societaria. L’attuale proprietà ha comunque manifestato più volte fiducia nei miei confronti”.

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