Bencivenga: “Spero di restare nel 2018”. Pitino: “Miriamo ad un futuro sereno”

Bencivenga, Pitino e PlasmatiBencivenga, Pitino e Plasmati

È stato presentato ufficialmente ai suoi nuovi tifosi anche il difensore Angelo Bencivenga, secondo rinforzo che l’ACR si è assicurato attingendo dal mercato degli svincolati. Una scelta voluta dallo staff tecnico per compensare un mercato invernale al risparmio, condizionato dall’incertezza societaria. “Da un anno ero svincolato, ora sono felice – ha esordito il neo-giallorosso – Messina mi ha offerto una chance unica: farò di tutto per dare una mano ai compagni. Spero di restare anche il prossimo anno”.

Angelo Bencivenga

Angelo Bencivenga con il direttore sportivo Marcello Pitino

La priorità è la permanenza ma i peloritani stanno lavorando anche in ottica futura: “La squadra esce rafforzata dai momenti difficili e tutti siamo proiettati verso un unico obiettivo. Ringraziamo la società per quello che sta facendo per farci lavorare in tranquillità, salvarci direttamente e pianificare qualcosa d’importante in vista della prossima stagione”.

Come nel caso di Plasmati, anche l’esterno originario di Villaricca era reduce da un periodo di inattività, che ha in parte vanificato il buon biennio a Foggia: “Vivere la partita con i compagni è stata una gioia. Io mi alleno duro e cerco di farmi trovare pronto. In questo girone d’altronde c’è un gran duello tra Foggia e Lecce ma soprattutto sotto corrono molto”.

L’offerta arrivata dai siciliani rappresentava una proposta irrinunciabile: “Venire in una piazza come Messina rappresenta un onore e nessuno la può rifiutare. Vogliamo cancellare il recente passato e ritornare, pur con la dovuta cautela, ad essere protagonisti”.

Bencivenga, Pitino, Plasmati, Magazzù e Leonardo

Bencivenga, Pitino, Plasmati, Magazzù e Leonardo

Soddisfatto il direttore sportivo Marcello Pitino: “Con queste scelte compiute sul mercato non abbiamo guardato soltanto al presente ma anche oltre, al futuro tecnico del Messina. Gianvito ed Angelo due sono ottimi giocatori. Tutta la rosa sta dando il massimo, mostrando grinta ed attaccamento alla maglia, peculiarità che non si vedono spesso in giro”.

Neppure la penalizzazione spaventa il dirigente peloritano: “Non ci spaventano i due punti che ci verranno tolti. D’altronde sono gli ultimi oneri da pagare. Dobbiamo allontanarci dalla zona a rischio e pensare al 30 giugno, che rappresenta la scadenza per l’iscrizione al prossimo campionato. Ribadisco un concetto già espresso dal presidente Franco Proto, vogliamo tornare alla normalità. La serenità fa nuovamente capolino a Messina, la piazza ne ha bisogno”.

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