Basilio Fallo ospite della “Festa della Musica” a Gioiosa Marea

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Nella serata conclusiva della “Festa della Musica”, il 21 giugno, a Gioiosa Marea, giornata celebrativa che si svolge in contemporanea in tutta Italia, ci sarà la partecipazione dell’assistente capo della Polizia di Stato Basilio Fallo, protagonista lo scorso 8 maggio di un salvataggio eroico nello Stretto di Messina.

Festa della musica

Il manifesto dell’evento

L’evento musicale, che si concluderà con il concertone no stop “Gente di Cuore”, è organizzato dal MIBACT, Ministero dei Beni Culturali, dalla SIAE e dall’Associazione Italiana per la promozione della Festa della Musica e, per Gioiosa Marea, ha rappresentato una tre giorni di vera e propria festa con una manifestazione in onore di Ennio Morricone e della moglie Maria Travia, nata a Gioiosa Marea. Circa la Festa della Musica a Gioiosa Marea, il sindaco Eduardo Spinella ha dichiarato: “Aderendo alla Festa della Musica, Gioiosa Marea ha voluto prendere parte ad una delle Feste più affascinanti che la cultura possa offrire. Una festa capace di coinvolgere ed unire tutta l’Italia, trasmettendo messaggi di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità. La Festa della Musica si svolge nel giorno del Solstizio d’estate, simboleggiato dai meravigliosi tramonti che Gioiosa Marea sa regalarci ogni giorno, nella bella stagione in particolare, e sono ben lieto che questa nostra cittadina possa esprimere la propria bellezza attraverso la musica”. Mimmo Mòllica, direttore artistico della manifestazione, ha aggiunto: “La Festa della Musica è in primo luogo partecipazione e Gioiosa Marea è luogo ideale di accoglienza. Chiunque può esibirsi, suonando, cantando spontaneamente, per il proprio piacere o per farsi notare. Ma c’è un evento che desidero segnalare in particolare, ed è la partecipazione dell’assistente capo della Polizia di Stato Basilio Fallo, protagonista lo scorso 8 maggio di un salvataggio ‘eroico’ nello Stretto di Messina, che gli è valso l’ammirazione di tutti ed un encomio solenne da parte del ministro dell’interno Angelino Alfano. Basilio Fallo sarà nella Festa della Musica la sola ‘nota stonata’. Stonata perché il gesto di Fallo è di quelli che scuotono le  coscienza facendo saltare la puntina sul disco che gira.

fallo basilio

L’agente Basilio Fallo

Il suo gesto è armonia e musica contemporaneamente perché racchiude in sé il tempo colpevole dell’indifferenza e quello riparatore della solidarietà e della fraterna accoglienza. Il gesto di Basilio Fallo desideriamo farlo ‘risuonare’ stasera tra note musicali e canzoni perché si faccia spazio nelle nostre coscienze come fosse una canzone che emoziona e commuove, un ritornello da cantare assieme per ricordarci che l’uomo è essenzialmente… umano, vale a dire musica”. Il 41enne in servizio presso il Commissariato di Patti non ci ha pensato due volte in quell’8 maggio a lanciarsi dalla nave traghetto per soccorrere un ventinovenne che voleva suicidarsi. Lo stesso agente di Polizia dopo l’impresa eroica ha dichiarato: “È stato un gesto spontaneo, mi sono tuffato e l’ho salvato”. Basilio Fallo si trovava su quel traghetto in servizio nello Stretto di Messina, tra Villa San Giovanni a Messina, al ritorno da una gara ciclistica svoltasi a Bagnara Calabra, dove aveva conquistato il terzo posto. L’agente successivamente ha aggiunto: “Mi sono tolto la tuta che indossavo e mi sono tuffato in acqua. Malgrado la paura che mi mettevano le eliche del traghetto mi sono fatto coraggio ed ho raggiunto il giovane ormai sfinito. Ho parlato al giovane, l’ho avvicinato tranquillizzandolo. Poi l’ho abbracciato e l’ho trascinato sul gommone venuto a soccorrerci”. La notizia dell’eroico salvataggio ha molto emozionato e commosso l’opinione pubblica inducendo il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ad inviare un messaggio di encomio al coraggioso poliziotto: “Oggi l’Assistente Capo della Polizia di Stato Basilio Fallo, mentre libero dal servizio si trovava a bordo sul traghetto da Villa S. Giovanni a Messina, in prossimità del porto siciliano, si è tuffato in mare per soccorrere Fausto Taranto, un ventinovenne che a causa della perdita del lavoro si era gettato dalla nave per suicidarsi, salvandolo. Nessuno dei due ha riportato conseguenze. Un gesto di grande coraggio e altruismo, un gesto che, ancora una volta, ci mostra le eccellenti qualità umane e professionali dei nostri poliziotti. A Basilio Fallo, e alla Polizia di Stato, il mio plauso e un grande grazie”. Basilio Fallo, con il suo gesto, non soltanto ha onorato l’importante divisia che indossa, ma ha dimostrato una virtù che batte dentro il suo petto e cioè il rispetto e la generosità nei confronti del prossimo e, in particolare, di chi è in difficoltà.

 

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