A.S.D. Handball Messina, prove tecniche di derby contro Capo d’Orlando

Vigilia di derby per la formazione maschile dell’A.S.D. Handball Messina,  che viaggia a punteggio pieno nel torneo di Serie B Regionale di pallamano grazie ai due successi riportati rispettivamente su Giovanni Paolo II S.Cataldo e Albatro Siracusa.

Il pivot, classe 2000, Giuseppe Freni

Il pivot, classe 2000, Giuseppe Freni

Oggi pomeriggio, con fischio d’inizio fissato alle ore 19.00, il “sette” peloritano affronterà infatti sul parquet del “PalaMili” l’Esperia Capo d’Orlando. Il match, inizialmente previsto al “PalaSanFilippo”, si svolgerà nell’impianto di Mili Marina a causa dei nuovi problemi idrici che hanno interessato nelle ultime ore la città.

A poche ore dall’inizio della gara valida per il terzo  turno del girone d’andata, a parlare in casa Handball Messina è  il tecnico Tommaso D’Arrigo: “Quella con l’Esperia sarà una partita molto delicata, perché affronteremo una squadra tosta, che non molla mai e che scende in campo per il piacere di giocare e praticare una buona pallamano. Loro sono reduci dall’importante successo sull’Handball Palermo e hanno in rosa tanti giocatori importanti, vedi Ioppolo, Torre, il messinese Costa, giocatori di indiscusso valore tecnico e con esperienze significative nelle serie maggiori”.

Giovanni Minissale dell'Handball Messina

Giovanni Minissale

Nel riconoscere il pieno valore dei propri avversari, mister D’Arrigo è tuttavia fiducioso che l’ Handball Messina possa fare bene: “Sia chiaro, la vittoria va sudata dal primo all’ultimo minuto, ma affronteremo la gara con tranquillità e cercheremo di fare il nostro gioco, anche perché in settimana abbiamo lavorato intensamente e preparato al meglio il  derby. Purtroppo qualche ragazzo non è al top della condizione e per problemi muscolari la squadra dovrà a fare a meno di Giovanni Minissale. Darò quindi spazio al giovanissimo Giuseppe Freni,  suo sostituto naturale nel ruolo di pivot, un classe 2000 molto promettente che arriva dal nostro vivaio”.

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Plurilaureato, giornalista per passione, docente di matematica e dottore commercialista di professione. In una parola: poliedrico.