La Nuova Igea Virtus è pronta alla sfida casalinga con il Comiso, dopo essersi confermata capolista solitaria nella delicata trasferta di Lentini, pur perdendo metà del margine di vantaggio sul Siracusa. Nel corso di “Dimensione Giallorossa” il portiere Augustin Staropoli ha stilato un bilancio del torneo: “La Leonzio è una squadra di qualità ma specialmente nel primo tempo l’abbiamo affrontata con il piglio giusto. Abbiamo comandato il gioco, il punto esterno colto su un campo difficile è molto importante. Giochiamo aggredendo tanto l’avversario e rimanendo alti nell’altra metà campo per attaccare. Io interpreto il ruolo come un libero che deve fare ripartire l’azione nel più breve tempo possibile”.
Staropoli difende la sua porta a Lentini (foto Cristian Costantino)
L’estremo difensore plaude le qualità della squadra, consapevole che nelle prossime settimane si deciderà la lotta al vertice. “La squadra è decisa e intelligente, sa battagliare e sfruttare i calciatori di esperienza che ha a propria disposizione. Questo è il momento determinante della stagione, siamo a dieci gare dalla fine del campionato. Non è semplice cambiare a metà stagione ma sono contento di essere arrivato a Barcellona”.
L’uruguaiano Ignacio Flores si sta confermando attaccante di valore: “Abbiamo disputato la partita che dovevamo fare, dispiace soltanto non aver capitalizzato le occasioni avute ma anche gli avversari hanno avuto la possibilità di segnare. Siamo tranquilli e consapevoli che in questo momento essere a +2 sulla seconda e reduci dalla vittoria della Coppa Italia rappresenta un’ottima base di partenza”.
Dall’Oglio e Fleres in fase di copertura (foto Cristian Costantino)
La determinazione è la chiave di volta per conquistare nuovi successi, dando sempre il massimo delle proprie potenzialità: “Ogni partita propone le sue insidie, giocare davanti al nostro pubblico di certo aiuta. Vogliamo vincere col Comiso per poi attendere i risultati degli altri scontri diretti. Dobbiamo lavorare e sudare la maglia credendoci sino all’ultimo minuto di ogni partita, un po’ come è successo con la RoccAcquedolcese“.
L’ex Siracusa e Giulianova i è dimostrato fin qui molto eclettico, potendo almeno sulla carta variare su tutto il fronte offensivo: “A livello mentale stiamo affrontando le gare con volontà e caparbietà. Stiamo bene fisicamente e la dimostrazione è che corriamo fino al novantesimo. Il gruppo è unito e l’ambiente è positivo. Personalmente a livello tattico posso fungere da centrale nell’attacco a tre così come da esterno ma posso anche avere una seconda punta in appoggio. Di certo non ho particolari preferenze”.
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