Sodini: “Offensivamente non abbiamo problemi. Ancora inaccettabili in difesa”

OrlandinaLa gioia dell'Orlandina dopo il match con Piacenza

Buono il carattere espresso e il risultato conseguito. L’Orlandina ha colto infatti la seconda vittoria interna del suo campionato contro un’Assigeco Piacenza che nel primo tempo ha toccato anche undici punti di vantaggio. Coach Marco Sodini, come da tradizione, non le manda a dire ai suoi ragazzi pur lodandoli per avere dimostrato di averci sempre creduto: “Ovviamente è sempre meglio insegnare vincendo che dover parlare di una sconfitta. La gara offensivamente non ci ha dato grossi problemi ma difensivamente la nostra partita è inaccettabile. Dobbiamo essere ambiziosi anche solo per il nostro miglioramento personale. Dovevamo essere più concreti specie nel primo tempo, mentre alla distanza lo siamo stati, ricadendo comunque sempre in errori gratuiti, come il parziale di 9-0 finale concesso a Piacenza. Essere giovani non è un alibi. Il nostro approccio alla partita però è da dimenticare”.

Moretti

Moretti prova a frenare l’impeto di Massone

Il tecnico ha analizzato anche le prove dei singoli e si è proiettato alla prossima sfida: “Abbiamo vinto per merito di Floyd, che nel primo tempo ci ha permesso di restare attaccati ai nostri avversari, mentre Johnson ha sfiorato la tripla doppia. Taflaj molto positivo sia in difesa che in attacco: è stato freddo e molto bravo con canestri pesanti e anche il migliore difensore su Carberry, ma non deve sedersi su questo perché l’ambizione nostra è che tutti continuino a migliorare e tanto. Ci serve equilibrio e non sono contento eccetto che per il risultato e per il carattere della squadra, soprattutto nei finali punto a punto. Tutti dobbiamo farci trovare pronti, sapendo che ogni domenica i ragazzi saranno protagonisti. Adesso ci attende il derby: conosciamo bene Trapani, che ha cambiato un americano modificando parzialmente assetto. Dovremo giocare sul ritmo e cercare di essere più equilibrati in difesa. Stiamo imparando dai nostri errori e le vittorie aiutano tanto. Auguro a tutti i tifosi un sereno Natale”.

Salieri e McDuffie

Il tecnico di Piacenza Stefano Salieri e lo statunitense Markis McDuffie

Piacenza invece non ha dato continuità al blitz esterno di Verona. Il tecnico emiliano Stefano Salieri non nasconde la sua amarezza: “È stata una partita giocata sul terreno di Capo d’Orlando. Avremmo infatti voluto gestire più i ritmi, ma ci siamo lasciati trascinare dall’entusiasmo dei padroni di casa. Nel finale punto a punto si recrimina su tante situazioni ma la gara andava gestita meglio prima. Siamo comunque due squadre con caratteristiche di gioco e struttura simili. Dispiace perché potevamo portare la gara a casa ma paghiamo errori nostri e i loro meriti, che hanno fatto una grossa partita. Dovevamo giocare di più la palla. Mcduffie voleva risolvere la gara, lui è sempre un rookie ma dà tanto come tutti i ragazzi. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno. C’è stato l’impegno tangibile di tutti. Queste sono buone basi per proseguire positivamente il campionato ma il rammarico resta”. 

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