La marcia del Città di Sant’Agata sembra sempre più inarrestabile. Anche in Calabria la prestazione del gruppo biancoblu è da squadra di alto rango, capace di rimediare al vantaggio rossoblu ad inizio gara. “Venire a Vibo Valentia e vincere rappresenta qualcosa di importante. Giocavamo su un campo in cui si è fatto calcio e lo si continua a fare seriamente. Siamo orgogliosi, io lo sono particolarmente dei ragazzi”.
Il tecnico del Sant’Agata Leo Vanzetto (foto agenzia CalabriaSport24)
Tatticamente la squadra ha coraggio e accetta i rischi di un gioco aggressivo e di personalità. La qualità del gioco espresso ne è la conseguenza. “Sapevamo di avere di fronte una squadra forte, che dispone di giocatori aggressivi, con la stessa mentalità del proprio allenatore. Abbiamo risposto allo stesso modo, li prendevamo alti e sapevamo di rischiare qualcosa dietro esponendo la difesa all’uno contro uno ma l’abbiamo preparata esattamente così. I ragazzi hanno saputo gestire i momenti di difficoltà e reagire”.
Ogni tassello al posto giusto. Il tecnico calabrese punta ciecamente sull’affidabilità di un organico che per esprimersi al meglio valorizza le qualità tecniche del gruppo: “Siamo due squadre di buona qualità, la Vibonese dispone di giocatori forti. Il dominicano Bonnín sul primo gol ha trovato una grande giocata. Sappiamo come interpretare le gare ed esaltare le qualità dei singoli. Cerco di mettere i ragazzi in condizione di farli rendere al massimo all’interno del collettivo ma poi voglio che ognuno sappia esaltare le proprie qualità individuali rispetto all’avversario”.
Calafiore saluta i giocatori della Vibonese (foto agenzia CalabriaSport24)
Assoluta rivelazione e squadra che in vista dei playoff può dire la sua ma il mister continua a non esaltarsi. Le scelte estive stanno dimostrando il loro valore non soltanto sul piano sportivo: “Viviamo giorno per giorno. Vogliamo crescere, io in primis come allenatore. Prima di cominciare la stagione ho detto ai calciatori che, se avessimo lavorato in un certo modo, avrei garantito loro una crescita sia come giocatori che come uomini e credo che questo stia avvenendo. Conosco i miei giocatori, se stiamo in campo in una certa maniera questi sono i risultati”.
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