Sant’Agata, Bellinvia: “Ci abbiamo provato in tutti i modi. E’ stato un anno importante”

Bellinvia, il tecnico del Sant'Agata

La corsa del Città di Sant’Agata si è fermata dopo il doppio confronto con l’Afragolese, vittoriosa sia all’andata che al ritorno. Allo 0-1 del “Vasi” firmato Del Sorbo è infatti seguito il 2-1 maturato al “Moccia”. Nonostante siano stati i campani a staccare il pass per la finale per la promozione con l’Omnia Bitonto, il tecnico biancazzurro Santino Bellinvia può comunque lodare il suo gruppo, capace di una stagione esaltante: “Non mi sento di dire nulla ai ragazzi, anzi ho detto loro grazie perché ci abbiamo provato e abbiamo tentato in tutti i modi di riequilibrare le sorti della sfida dopo il risultato dell’andata. Dopo un primo tempo un po’ così, nel secondo siamo stati padroni del campo e abbiamo avuto la possibilità di fare gol con Mincica che ha colpito la traversa e poi con Matera, Zingales e Isgrò, avendo diverse occasioni”.

Sant’Agata-Camaro

“Abbiamo incontrato una squadra forte – prosegue il tecnico biancoazzurro – e l’unica cosa che mi rammarica è stato proprio il sorteggio poco benevolo,  perché l’Afragolese, insieme al Bitonto, era tra le squadre più forti rimaste nel circuito nazionale. Ormai è andata e devo dire grazie a tutti, soprattutto ai tifosi che sono venuti fin qui. Nonostante abbiamo giocato un campionato fuori casa la città ci è sempre stata vicina. Ringrazio, quindi, la società e i giocatori. E’ stato fatto un anno importante, pieno di risultati e di tanti piccoli record”.

“All’andata abbiamo subito gol su una nostra disattenzione – chiude Bellinvia esaminando il doppio confronto –però queste partite sono diverse dal campionato e si giocano sull’impulso nervoso e sugli episodi. Purtroppo siamo stati sfortunati ed evidentemente non siamo neanche stati bravi a far girare gli episodi dalla nostra parte. Io non cerco mai scuse o alibi, i ragazzi hanno dato tutto quello che potevano e anche di più”.

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