Primo ko per la Nuova Igea Virtus a Comiso (2-1). Idoyaga, eurogol e rosso

Nuova Igea VirtusComiso e Igea Virtus a inizio gara (foto Margherita Lanza)

La Nuova Igea Virtus subisce la prima battuta stagionale nel giorno in cui il Città di Comiso ottiene invece lil primo successo in un autentico testa-coda. Il tecnico barcellonese Pasquale Ferrara, che aveva dichiarato di temere particolarmente la sfida, è stato insomma buon profeta. Per i giallorossi, raggiunti in vetta da Nebros, RoccAcquedolcese e Modica, pomeriggio da dimenticare, anche per l’espulsione a fine partita del leader Idoyaga, punito per un contatto apparso veniale e contestato dal club sui social ufficiali.

Nuova Igea Virtus

Un duello a centrocampo (foto Margherita Lanza)

Il primo tempo non è spettacolare ma dalla mezz’ora in avanti la gara si accende. Proprio Idoyaga impegna da fuori l’estremo Garcia. L’Igea però viene punita direttamente da calcio d’angolo: la ripartenza iblea è fulminea con Balba che, sorprendendo Della Guardia, può involarsi, aggirare il portiere Maggi e depositare l’1-0. La risposta giallorossa vede la consueta firma di Idoyaga, che impreziosisce la partita con un euro-gol da oltre 40 metri. Nel finale il Comiso rimette la freccia, con Valerio che pesca il jolly sotto la traversa.

Nella ripresa gli inserimenti di Isgrò e Flores non sortiscono effetti anche perché l’attaccante sudamericano reclama un possibile gol fantasma non ravvisato dalla terna arbitrale. I verde-arancio difendono con ordine la propria area, proponendosi in attacco con discreta pericolosità. Tuttavia i portieri restano inoperosi. L’Igea ha contestato la direzione arbitrale per alcune valutazioni incerte e l’insufficiente gioco effettivo soprattutto nel finale. I barcellonesi adesso lavoreranno alacremente per far sì che il passo falso si trasformi soltanto in un improvviso scivolone.

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