Pistunina campione regionale Juniores, a Gela ko il Rocca di Capri Leone

Il Pistunina mentre festeggia il trofeo appena conquistato al "Vincenzo Presti" di Gela

Al “Vincenzo Presti” di Gela un grandissimo Pistunina sale sul trono regionale del campionato Juniores conquistando così la fase nazionale : mercoledì prossimo, alle 15.30, a Reggio Calabria (campo in sintetico “Parchi Longhi Bovetto” di Croce Valanidi), Di Pietro e compagni affronteranno il match d’andata (ritorno sabato 17 a Messina, sempre alle 15.30) con i locali della Mediterranea, campioni calabresi di categoria. Tornando a Gela, i “leoni” rossoneri si confermano specialisti in sorpasso mettendo al tappeto anche il Rocca di Capri Leone, che si era forse illuso dopo l’iniziale vantaggio siglato da Barca al 5’, con un tiro da fuori area che aveva lasciato di stucco Cisterna. Tuttavia, nonostante il gol in avvio, la partita non decolla. In campo c’è grande agonismo ma poco spettacolo e bisogna attendere addirittura il 38′ per vedere una nuova conclusione in porta. A provarci è ancora il Rocca con Di Giandomenico che, con un bel tiro a giro, sfiora l’incrocio dei pali. Al 40′ il Pistunina reclama per un presunto fallo in area di rigore da parte di Fazio su Foti, l’arbitro catanese Cutrufo lascia correre.

I "gemelli del gol" Ghartey e Foti negli spogliatoi, con la Coppa appena conquistata

I “gemelli del gol” Ghartey e Foti negli spogliatoi, con la Coppa appena conquistata

La ripresa sembra sulla falsariga del primo tempo almeno nei primi minuti, ma di colpo poi il match si accende: Al 54′ Cicirello scaglia una bordata dalla lunga distanza, palla fuori di un soffio. Al 57′ è invece il capitano del Pistunina Lillo Di Pietro a costringere al miracolo Riccobene dopo una punizione dalla lunghissima distanza. Sul ribaltamento di fronte, ancora Cicirello al 58′ centra in pieno la traversa della porta difesa da Cisterna. Passano appena 2’ e lo stesso giocatore caprileonese viene steso in area avversaria: stavolta l’arbitro concede il rigore, calciato da Di Giandomenico la cui battuta coglie però il palo interno, con la palla che finisce poi incredibilmente fuori dalla porta.

Il difensore e capitano del Pistunina Lillo Di Pietro (scatto di R.S.)

Il difensore e capitano del Pistunina Lillo Di Pietro (scatto di R.S.)

A questo punto, scatta inesorabile la regola non scritta del calcio: al 65’, su palla filtrante, la difesa del Rocca si fa tagliare in due e Simone Foti a tu per tu con Riccobene lo scavalca con molta freddezza. Dopo il pari del Pistunina, la gara torna all’insegna dell’agonismo e tatticismo ma, a un minuto dal 90’, quando i possibili supplementari sembrano ormai dietro l’angolo, arriva il colpo di testa vincente di Prezioso Ghartey a mettere al tappeto il Rocca di Capri Leone consegnando il titolo regionale alla squadra del presidente Salvatore Velardo.
Oggi i ragazzi mi hanno dato la più grossa soddisfazione nella mia breve carriera di allenatore – ha scritto su facebook l’allenatore del Pistunina Salvatore Giacobbe, supportato dal trainer della prima squadra Nello Miano in panchina anche a Gela-. Con il Rocca partita dominata ben aldilà del risultato, sebbene condizionata dal gol subìto dopo 3 minuti ma ribaltata dai ragazzi in maniera straordinaria. Sono felice, grazie a tutti…”.

Il tabellino

ROCCA DI CAPRILEONE-PISTUNINA  1-2

MARCATORI: 5’ Barca; 20’ st Foti; 44’ st Ghartey.

ROCCA DI CAPRILEONE: Riccobene, Galati, Cicero (45’ st Millevoi), Fazio, Gennaro, Protopapa, Incognito (10’ st Smeriglia), Di Pietro D., Cicirello, Di Giandomenico, Barca. All. Giuseppe Lombardo.

PISTUNINA: Cisterna, Espinosa, De Grazia, Cipriano (27’ Maffei), Di Pietro L., Cassalia, Pollina (5’ st Costantino), D’Angelo, Foti, Ghartey, Saccà. All. Salvatore Giacobbe e Nello Miano.

ARBITRO: Cutrufo di Catania.

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