Contro Orzinuovi una prestazione di carattere e abnegazione permette alla Infodrive Capo d’Orlando di mettere la parola fine alla voce delle sconfitte casalinghe e infonde nuova fiducia ad ambiente e coach. Marco Cardani negli spogliatoi analizza la seconda vittoria stagionale dopo quella colta nell’altra sfida salvezza contro Biella. “Siamo molto contenti per il primo successo casalingo dopo tante partite ben giocate nel primo tempo e concluse in sofferenza nel secondo. Tante gare le abbiamo disputate contro squadre molto organizzate e che puntano ad obiettivi diversi nel nostro girone”.
Tevin Mack cerca di liberarsi per il tiro (foto Carmen Spina)
Un’affermazione che può rappresentare un’inversione di tendenza, nonostante il tecnico ammetta che in molte gare la squadra paladina sia rimasta in partita a lungo prima di cedere nel finale anche contro le squadre più quotate: “Dopo aver sfidato in partite caratterizzate da grande equilibrio squadre così forti finalmente siamo stati bravi a essere continui per quaranta minuti riuscendo a reggere il confronto. Anche nel terzo quarto, che è stata la frazione più sofferta e in cui abbiamo peccato a rimbalzo difensivo, non ci siamo mai realmente fermati. Avevamo una grande motivazione in corpo, nell’ultimo quarto abbiamo doppiato gli avversari perché tutti volevamo dimostrare di meritare questa categoria ed essere migliori della posizione che attualmente occupiamo. Finalmente regaliamo una gioia ai nostri tifosi, che hanno apprezzato la prestazione e ci sono sempre rimasti accanto. Gli stessi giocatori ne hanno avuto percezione direttamente dal campo”.
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