Novelli: “Archiviamo la prima partita storta. Pronti a osare per i tre punti”

Raffaele NovelliIl tecnico dell'Acr Messina Raffaele Novelli

Il tecnico dell’Acr Messina Raffaele Novelli è tornato a commentare il mezzo passo falso con il Licata, arrivato dopo la schiacciante affermazione contro il Troina: “Siamo reduci da una partita in cui sono mancate brillantezza e gamba, se non nei primi trenta minuti, quando non abbiamo sfruttato due situazioni importanti. Se fossimo passati in vantaggio, l’avversario avrebbe dovuto cambiare atteggiamento, abbandonando la difesa a cinque molto bassa, e avremmo assistito ad un match diverso, con maggiori spazi per noi. Ad ogni modo una partita storta può anche capitare nell’arco di una stagione”.

Aliperta

Aliperta dalla bandierina (foto Giovanni Chillemi)

L’allenatore salernitano è consapevole delle mille insidie del torneo, già emerse nell’ultima trasferta sul campo del Rende: “La formazione calabrese ha raccolto dieci punti nelle ultime quattro gare. Questo è un campionato difficilissimo, in cui non conta tanto la classifica. Tante squadre hanno cambiato assetto rispetto alle prime sette giornate. Il Marina di Ragusa ha mostrato compattezza e velocità e riparte molto bene grazie a giocatori importanti. Ha recuperato in inferiorità il match con il Santa Maria Cilento. Con unità e intensità dovremo soffrire se necessario e alla fine centrare il risultato, per dare continuità”.

Novelli ha cercato anche di anticipare i possibili temi tattici della sfida con gli iblei: “Non ci dovremo fare prendere dalla frenesia se non troveremo subito il gol. Occorrono pazienza, calma e serenità, non bisogna pensare alla classifica ma soltanto a giocare sulle nostre idee e la nostra spensieratezza che ci porta sempre a osare e provare. Quando troviamo squadre chiuse là dietro, molto basse, dobbiamo tirare da lontano e sfruttare le palle inattive, che ti possono portare tre punti”. 

Addessi

Addessi costretto a un nuovo stop

Un nuovo infortunio ha messo fuori causa Addessi. Il suo allenatore preferisce non fasciarsi la testa: “Abbiamo già giocato senza Aliperta, Lavrendi, Lomasto, Foggia, Bollino e Arcidiacono e la squadra si è espressa comunque e ha fatto risultato. Vorrei avere tutti a disposizione ma non possiamo piangerci addosso. Perdiamo purtroppo qualche alternativa e un po’ di freschezza, ma il gruppo resta”.

Infine un pensiero ai sostenitori, che si mostrano presenti anche nell’anno del Covid: “I tifosi del Messina vivono per questa squadra, gioiscono quando vince e sono dispiaciuti quando si perde. Hanno vivo il ricordo dei campionati di A e B, che vorrebbero rivivere. Dobbiamo essere bravi ogni giorno ad alimentare queste aspettative ma bisogna avere equilibrio, lavorare in un certo modo e poi se siamo bravi alla fine vedremo dove ci troveremo”.

Autori

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza