Nibali e la Astana: “Abbiamo fatto un gran lavoro di squadra”

AstanaLa Astana
La firma dello ''squalo''

La firma dello ”squalo”

La decima tappa del Tour de France segna il ritorno in giallo di Vincenzo Nibali. Il ciclista messinese ha riconquistato il simbolo del primato vincendo la tappa e confermandosi leader indiscusso di questa edizione, anche in virtù del ritiro di Contador: lo spagnolo è stato coinvolto in una caduta a 80 Km dal traguardo.

Le prime parole dello “squalo dello Stretto” ai microfoni RAI – subito dopo la premiazione – sono state di solidarietà verso il collega: “Mi spiace per la caduta di Alberto; con lui nel finale avremmo potuto dare spettacolo, ma il ciclismo è questo e mi spiace quando un avversario si ritira per una caduta”.

Nibali ha parlato anche della condotta della squadra: “Abbiamo fatto un gran lavoro di squadra, con un grande Scarponi, fondamentale nello spianarmi la strada nella salita finale”.

Il portacolori della Astana ha raccontato poi anche la caduta di Contador: “Stava scendendo davvero forte. Ho visto la scivolata e sono riuscito a schivarla davvero per poco”.

Nibali sorridente con la maglia gialla riconquistata

Nibali sorridente con la maglia gialla riconquistata

Martedì è previsto il giorno di riposo e ci sarà il tempo per rifiatare: “Sono stati dieci giorni molto duri ed il risposo arriva al momento giusto. Cercheremo di recuperare energie per poi ripartire mercoledi con questa maglia gialla addosso”.

Per Nibali è già l’ottavo giorno in giallo ed a questo punto crescono sensibilmente le possibilità che possa mantenere l’agognata maglia fino al termine, dando seguito agli già straordinari successi conquistati in Spagna, alla Vuelta, ed in Italia, al Giro.

Autori

+ posts

Giornalista sportivo, iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Grande appassionato di ciclismo, che segue da anni per la nostra testata